Milano-Cortina: Abodi auspica che la pista di bob resti in Italia

Il Ministro Abodi: valutazioni tecniche ed economiche per la pista da bob di Milano-Cortina 2026

Il Ministro per lo Sport e per i Giovani, Andrea Abodi, ha espresso il suo forte auspicio che la pista da bob per i Giochi Olimpici Invernali di Milano-Cortina 2026 rimanga in Italia. Durante un’intervista all’ANSA, a margine di una partita di pallavolo femminile tra Roma Volley e Cuneo, Abodi ha sottolineato l’importanza di basare le decisioni sulla valutazione di carattere tecnico-economico.

Il Ministro ha spiegato che la cabina di regia si occuperà di valutare il documento elaborato da Simico, per poi trasferirlo alla Fondazione Milano-Cortina. Sarà quest’ultima, insieme al Comitato Olimpico Internazionale e alle federazioni internazionali, a prendere le decisioni finali. Abodi ha inoltre sottolineato che il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Milano-Cortina del 6 dicembre potrebbe rappresentare una data cruciale per prendere una decisione definitiva.

Il Ministro ha poi commentato la situazione delle piste da bob di Cortina e Cesana. Riguardo a Cortina, Abodi ha spiegato che purtroppo l’investimento richiesto per la pista non era sostenibile in termini di tempi e costi. Tuttavia, per quanto riguarda Cesana, sembra che la rifunzionalizzazione della pista possa essere realizzata in pochi mesi e con un investimento limitato. La proposta è stata presentata dalla Regione Piemonte insieme alla Città Metropolitana di Torino e sarà valutata dalla cabina di regia.

In conclusione, il Ministro Abodi ha sottolineato l’importanza di prendere decisioni basate su valutazioni tecniche ed economiche. Il suo auspicio è che la pista da bob per Milano-Cortina 2026 possa rimanere in Italia, ma spetta alla Fondazione Milano-Cortina, insieme al CIO e alle federazioni internazionali, prendere la decisione finale.