Modena: Incendio nella storica azienda di tigelle e piadine

Modena, 23 gennaio 2024 – Un grosso incendio ha colpito l’azienda storica Crm Casa della Piada, specializzata nella produzione di tigelle e piadine, situata in via del Mercato 67. Nonostante la vasta quantità di fumo e i danni significativi, fortunatamente non ci sono stati feriti. L’incendio è scoppiato improvvisamente nel reparto produttivo, generando fiamme imponenti e una grande quantità di fumo visibile anche a molti chilometri di distanza.

Intervento tempestivo dei vigili del fuoco

Il personale antincendio aziendale ha reagito prontamente, ma il rapido intervento dei vigili del fuoco di Modena è stato fondamentale. Quattro squadre e un’autoscala sono intervenute per contenere l’incendio e prevenire la sua propagazione ad altri edifici circostanti. Le operazioni sono state complesse e richiedevano grande impegno, ma l’obiettivo di evitare danni ulteriori è stato raggiunto.

Evacuazione efficace e assenza di feriti

Nonostante la devastazione dell’incendio, l’evacuazione degli occupanti dell’azienda è stata rapida ed efficace, senza riportare feriti o intossicazioni. La Crm Casa della Piada ha sottolineato l’importanza dell’intervento celere dei vigili del fuoco e della squadra antincendio interna, ringraziandoli per la loro pronta risposta.

Cause dell’incendio ancora da determinare

Le cause dell’incendio sono al momento oggetto di verifica. Si sospetta che un guasto all’interno del reparto produttivo, coinvolgendo il sistema che va dal forno al nastro trasportatore, abbia scatenato l’incidente. Tuttavia, l’azienda precisa che le cause sono ancora in fase di analisi approfondita, e potrebbe richiedere del tempo per ottenere un quadro completo dell’accaduto.

Continuità operativa e ricostruzione

Sebbene la produzione nello stabilimento colpito si sia fermata, la Crm Casa della Piada ha assicurato che l’attività produttiva continuerà negli altri stabilimenti dell’azienda. La società, leader nella produzione di piadine e tigelle, sta già cercando di riorganizzarsi nonostante l’ingente danno subito. Una situazione difficile, soprattutto in un anno in cui l’azienda festeggia il suo 50° anniversario di attività a Modena.