Monica Giandotti: La nuova conduzione di Tg3 Linea Notte
La giornalista Monica Giandotti ha raccontato in un’intervista all’Adnkronos la sua esperienza alla conduzione di Tg3 Linea Notte, un programma che ha visto importanti cambiamenti nel palinsesto televisivo. Nonostante la difficoltà di prendere il posto di Maurizio Mannoni, Giandotti ha affrontato questa sfida con entusiasmo e determinazione. Il format del programma è rimasto sostanzialmente lo stesso, ma con la possibilità di apportare modifiche dell’ultim’ora. Questo aspetto rende la conduzione di Linea Notte molto stimolante ed elettrizzante per la giornalista.
Dopo tre mesi di conduzione, Monica Giandotti ha fatto un bilancio positivo della stagione, con ascolti in linea con l’anno precedente nonostante i cambiamenti nel palinsesto di Rai3. Il programma vive di traino e quando c’è un forte interesse da parte del pubblico, i risultati sono migliori. La conduttrice è soddisfatta dei risultati ottenuti finora, ma è consapevole che c’è ancora molto da fare per migliorare.
Secondo Giandotti, Linea Notte rappresenta lo spirito del servizio pubblico, grazie alla possibilità di collegarsi in diretta con corrispondenti da tutto il mondo e agli inviati presenti nei teatri di guerra. Il programma valorizza il grande patrimonio giornalistico della Rai e si avvale delle sedi regionali per offrire una copertura completa del territorio. Questo è uno dei punti di forza che rende la Rai un servizio pubblico di qualità.
La stagione televisiva ha visto importanti cambiamenti nel palinsesto, con diversi conduttori che hanno lasciato la Rai per altri gruppi televisivi. Tuttavia, per Monica Giandotti, l’inizio di Linea Notte è stata semplicemente una nuova avventura. La giornalista si concentra sulle esigenze del pubblico di Rai3 e lavora per offrire risposte alle loro domande. Per lei, il pubblico è la priorità assoluta.
Nonostante il programma vada in onda in tarda serata, Giandotti ritiene che l’ora di trasmissione non sia importante quanto il contenuto offerto al pubblico. Quando il programma risponde alle esigenze del pubblico, gli spettatori si spostano per guardarlo. Quindi, l’orario di trasmissione non è un problema per Linea Notte.
La giornalista ha anche rivelato di avere un sogno nel cassetto, ma per il momento preferisce tenerlo per sé. Ha lavorato a un progetto che però è attualmente fermo. Monica Giandotti proviene dal mondo del reportage e le piacerebbe tornare a fare qualcosa in quel campo, ma anche riformulare e aggiornare l’approccio al genere. Ha delle idee e vedremo cosa succederà.
Infine, Giandotti ha parlato del movimento contro la violenza sulle donne, risvegliato dalle parole di Elena Cecchettin. Questo movimento sembra essere inarrestabile e continuerà a crescere. La giornalista crede che le parole di Elena Cecchettin abbiano avuto un impatto molto forte e che abbiano generato un’onda che ha risvegliato il movimento.