Monopoly, il famoso gioco da tavolo che ha affascinato milioni di persone in tutto il mondo, si prepara a festeggiare il suo 90° anniversario nel 2025. La sua storia ha inizio nel 1933, quando Charles Darrow, un inventore di Philadelphia, decise di creare un gioco ispirato ad Atlantic City. Con materiali di recupero, Darrow realizzò il primo prototipo: un tabellone di tela cerata, carte scritte a mano e pezzi ricavati da scarti di legno. Tra i primi gettoni si trovavano oggetti come un ferro da stiro e un cavallo a dondolo, simboli dell’affetto che provava per i suoi nipoti.
Nonostante la sua creatività, il gioco non ottenne subito il successo sperato. La Parker Brothers, una rinomata casa editrice di giochi, respinse il progetto, segnalando “52 errori fondamentali”. Tuttavia, Darrow non si arrese e, dopo aver venduto alcune copie nei negozi di Philadelphia, il gioco cominciò a guadagnare popolarità. Fu solo il 19 marzo 1935 che la Parker Brothers decise di acquisire i diritti, avviando la produzione su larga scala negli Stati Uniti e nel Regno Unito. Da quel momento, Monopoly divenne un vero e proprio fenomeno globale.
Il gioco che ha fatto storia
La Parker Brothers adattò il gioco per il mercato britannico, sostituendo i nomi delle proprietà con strade famose di Londra, una pratica che continua ancora oggi in ogni nuova edizione. In meno di un anno, le vendite schizzarono a 35.000 copie a settimana negli Stati Uniti, con un prezzo di circa 2 dollari. Nel corso degli anni, Monopoly si è evoluto, diventando disponibile in 47 lingue e venduto in 114 paesi. Si stima che oltre 1 miliardo di persone abbia giocato almeno una partita, rendendo il gioco parte integrante della cultura popolare.
La storia di Monopoly è ricca di aneddoti affascinanti. Durante la Seconda Guerra Mondiale, alcune edizioni del gioco includevano mappe e bussole per aiutare i prigionieri alleati a fuggire dai campi di concentramento. Nel 1970, fu realizzata una versione in Braille per i non vedenti, mentre nel 1998 un gioielliere creò un’edizione del valore di 2 milioni di dollari. Il gioco ha subito numerosi aggiornamenti, con l’introduzione di nuove modalità nel 2008 e una versione digitale nel 2013, che ha sostituito il gettone del ferro con un gatto, in seguito a una votazione globale.
Un fenomeno culturale globale
Monopoly non è solo un gioco da tavolo, ma un vero e proprio fenomeno culturale che ha lasciato il segno in vari ambiti, dal cinema alla moda. Con oltre 300 versioni su licenza e una miriade di esperienze globali, il gioco continua a coinvolgere fan di tutte le età. In occasione del suo 90° anniversario, Hasbro ha presentato una nuova edizione, accompagnata da tre espansioni inedite: Monopoly In Prigione, Compra tutto e Vinci tutto al parcheggio gratuito. Queste novità promettono di rendere il gioco ancora più avvincente, introducendo modalità di gioco rapide e colpi di scena inaspettati.
Il tabellone classico subirà un restyling, con un design moderno e soluzioni innovative per mantenere l’ordine durante il gioco. I giocatori potranno anche divertirsi con nuove monete e banconote, oltre a rivivere il passato con le amate carte Probabilità e Imprevisti. Brian Baker, Vicepresidente Senior di Hasbro, ha dichiarato che queste espansioni sono il risultato di un’analisi approfondita delle preferenze dei consumatori, mirate a elevare l’esperienza di gioco e a celebrare le tradizioni che hanno reso Monopoly un classico senza tempo.
Con eventi internazionali come i Campionati Mondiali di Monopoly, che si sono tenuti in città come Tokyo e Monte Carlo, il gioco continua a dimostrare il suo fascino globale. Attualmente, l’Italia detiene il titolo di campione del mondo grazie all’impresa di Nicolò Falcone. Da un semplice gioco realizzato a mano nella casa di Darrow, Monopoly si è trasformato in un’icona culturale che continua a intrattenere generazioni di giocatori, offrendo l’opportunità di diventare, anche solo per un momento, un magnate immobiliare.