La tensione cresce in vista del importante incontro tra il Monza e l’Udinese, programmato per lunedì alle 20.45. Questa partita rappresenta un crocevia fondamentale per entrambe le squadre, che cercano di risalire la classifica dopo un inizio di stagione altalenante. Il tecnico del Monza, Alessandro Nesta, ha rilasciato dichiarazioni sulla sfida, esprimendo fiducia sulla capacità della sua squadra di superare le difficoltà e ritrovare il giusto slancio. Dall’altra parte, Kosta Runjaic, allenatore dei friulani, ha analizzato i rischi e le sfide che li attendono. La sfida si preannuncia avvincente e ricca di colpi di scena.
Alessandro Nesta: la mentalità da vincente
Alessandro Nesta, sorridente e determinato, ha parlato apertamente della sua filosofia riguardo al gioco. “Ho sempre pensato di vincere, dal primo minuto,” ha affermato, evidenziando l’importanza di una mentalità positiva, nonostante le recenti difficoltà dovute agli infortuni che hanno colpito la squadra. Con almeno sei o sette giocatori ai box, il tecnico non ha cercato scuse, convincendo i suoi uomini a lottare per ogni punto.
Nesta ha poi rimarcato l’importanza di un miglioramento nella prestazione della sua squadra: “Manca un pezzo, dobbiamo convincere più giocatori possibile a determinare.” Il suo desiderio di vedere un Monza capace di dare quella “strattonata” necessaria per emergere è chiaro. Con il recupero di Daniel Maldini al 100%, il Monza potrà contare su uno dei suoi talenti di punta contro l’Udinese, sperando di capitalizzare anche sul rientro di altri giocatori.
Il mister ha infine detto di voler mantenere una certa riservatezza sui cambiamenti tattici che intende adottare, suggerendo che la possibilità di utilizzare due moduli diversi in partita rappresenti un vantaggio strategico. Si prevede quindi di assistere a un Monza che sta cercando di trovare la propria identità e di mettersi in condizioni di competere ad alti livelli.
Kosta Runjaic e le sfide dell’Udinese
Dall’altra parte del campo, l’allenatore dell’Udinese, Kosta Runjaic, ha affrontato le difficoltà legate all’infortunio di Okoye, primo portiere della squadra. Runjaic ha commentato: “Non è mai un bene quando in una settimana si perdono due giocatori importanti.” L’allenatore ha sottolineato come il calcio presenti sempre dei rischi e ha confermato la fiducia nel portiere di riserva, Sava, che sarà chiamato a sostituire Okoye.
In merito agli altri infortuni, ha spiegato che Davis ha avvertito un fastidio muscolare e le tempistiche di recupero rimangono incerte, ma spera in un suo rientro rapido. Runjaic ha inoltre confortato l’approccio dei suoi, definendolo attento e strategico, in un contesto dove il Monza rappresenta un avversario di tutto rispetto, con un organico di qualità e potenza fisica.
Affrontare il Monza, ha avvertito il tecnico, sarà un compito arduo. Runjaic ha riconosciuto la qualità dell’organico avversario, parlando di una squadra che ha già dimostrato di poter creare grattacapi ai difensori con le sue giocate aeree. L’intenzione di mantenere il dominio del gioco e di implementare le proprie strategie sul campo stasera sarà cruciale.
Probabili formazioni in campo
In vista della partita, entrambe le squadre hanno già delineato le probabili formazioni, pronte a scendere in campo.
Il Monza potrebbe schierarsi col sistema 3-4-2-1: Turati in porta, con Izzo, Pablo Marà e Carboni in difesa. A centrocampo, Pedro Pereira e Bianco supporteranno una linea offensiva composta da Kyriakopoulos e Djuric, con Mota e Maldini pronti a colpire. Non ci sono squalificati, ma alcune assenze pesanti come Cragno, Pessina e Gagliardini.
L’Udinese, invece, si prepara a impostare un 4-3-1-2. Con Okoye tra i pali, la linea difensiva sarà formata da Ehizibue, Bijol, Kristensen e Kamara. Una mediana con Lovric, Karlstrom ed Ekkelenkamp affiancherà Thauvin nel ruolo di trequartista, mentre Davis e Lucca fungeranno da punte. Runjaic non potrà contare sul squalificato Tourè, e la lista degli indisponibili comprende Payero e Sanchez.
La direzione arbitrale sarà affidata a Manganiello di Pinerolo, che avrà la responsabilità di mantenere l’ordine in un match che promette grande intensità . La tensione per l’esito di questa sfida non manca, con entrambi gli allenatori che scelgono le parole giuste per caricare i rispettivi gruppi, rendendo l’atmosfera già di per sé infuocata.