La mostra “Uniti per dare una mano – una tela per la pace”
La Borgo Pio Art Gallery, nel cuore pulsante di Roma, accoglierà fino al 12 aprile 2025 la collettiva di arte contemporanea intitolata “Uniti per dare una mano – una tela per la pace”. L’inaugurazione avrà luogo domani alle 17:30, con la partecipazione di 28 artisti romani, tutti uniti da un messaggio di speranza in un contesto segnato da conflitti e divisioni.
Un incontro di arte e pace
Patrocinata dalla Regione Lazio e dalla Croce Rossa Italiana-Comitato Area Metropolitana di Roma Capitale, questa mostra si propone di sfruttare l’arte come strumento per promuovere la pace. Le opere, realizzate da pittori, scultori e fotografi, si caratterizzano per una varietà di stili e tecniche, ma condividono un obiettivo comune: sottolineare l’importanza di azioni, sia individuali che collettive, per il raggiungimento della pace. L’Associazione culturale Borgo Pio Art Gallery evidenzia come la parola “Mano” nel titolo simboleggi il legame tra idea e azione, sottolineando che, sebbene la mano possa essere un simbolo di guerra, in questo contesto rappresenta l’importanza di contribuire, anche con piccoli gesti, alla costruzione di un mondo migliore.
Live painting e raccolta fondi
Durante il weekend del 4 e 5 aprile, gli artisti parteciperanno a un live painting, creando un’opera d’arte collettiva che unirà i loro colori, segni e visioni in un messaggio di pace. Al termine di questo evento, il ricavato della vendita della tela sarà devoluto al Comitato Area Metropolitana di Roma Capitale della Croce Rossa Italiana, che sarà anche al centro di una raccolta fondi per tutta la durata dell’esposizione, riconoscendo così il prezioso impegno quotidiano dell’organizzazione.
Artisti partecipanti
Tra i nomi di spicco che parteciperanno troviamo Antonella Argiroffo, Luca Aiello, Claudia Artuso e Francesco Barnabei, insieme a molti altri artisti che porteranno la loro visione e talento in questa iniziativa. La mostra non si limita a essere un’esposizione di opere, ma rappresenta un invito a riflettere e a partecipare attivamente a un cambiamento positivo, creando un senso di appartenenza e responsabilità condivisa tra i visitatori.