Mostre d’arte in Italia: eventi imperdibili nella settimana dal 25 gennaio al 3 maggio

In Italia, una serie di mostre d’arte offre un viaggio attraverso la Belle Époque, opere contemporanee e celebri fotografi, arricchendo l’offerta culturale nelle principali città del paese.
Mostre d'arte in Italia: eventi imperdibili nella settimana dal 25 gennaio al 3 maggio - Tendenzediviaggio.it - Foto generata con AI

In Italia, l’arte sta vivendo un periodo di intensa attività, con una serie di mostre che spaziano da celebri protagonisti della Belle Époque a nuove ricerche contemporanee. Questa settimana, diverse città offrono opportunità per scoprire opere di artisti illustri e progetti innovativi, rendendo ancora più ricca l’offerta culturale nazionale.

La Belle Époque a Brescia: un viaggio nell’arte parigina

A Palazzo Martinengo di Brescia, dal 25 gennaio al 15 giugno, è possibile visitare la mostra “La Belle Époque. L’arte nella Parigi di Boldini e De Nittis. Questo evento, curato da Francesca Dini e Davide Dotti, presenta ottanta opere rappresentative del periodo che ha caratterizzato la vita artistica parigina alla fine del XIX secolo. Gli spettatori possono ammirare opere di artisti come Giovanni Boldini, Giuseppe De Nittis, e altri, che hanno saputo catturare l’essenza e la vivacità di quell’epoca. Attraverso le loro pennellate, questi artisti sono diventati i cantori di un’era in cui moda, cultura e arte si intrecciavano. La mostra promette di attrarre non solo gli appassionati d’arte, ma anche quelli interessati alla storia sociale e culturale di quel periodo.

Bologna e il fantastico bestiario di Marco Perroni

La Galleria Fondantico di Palazzo Pepoli a Bologna apre le sue porte dal 25 gennaio al 16 febbraio per la mostra “Animalier sur l’herbe”, prima esposizione dedicata alla produzione animalier e paesaggistica di Marco Perroni, noto anche come Rufoism. Il pittore e disegnatore, attivo dal 2015, porta in scena un bestiario che mescola elementi fantastici e grotteschi a paesaggi evocativi. L’esposizione invita il pubblico a riflettere su temi profondi, con opere che spesso rivelano una bellezza tragica, rendendo ogni pezzo un invito a esplorare l’interazione tra uomo e natura. La mostra si pone come un’ottima occasione per rileggere la produzione artistica contemporanea attraverso un linguaggio visivo originale e coinvolgente.

Milano celebra George Hoyningen-Huene

Milano ospita “George Hoyningen-Huene. Glamour e avanguardia”, una retrospettiva dedicata al celebre fotografo che ha segnato la storia della fotografia di moda. In programma al Palazzo Reale dal 21 gennaio al 18 maggio, l’esposizione raccoglie oltre cento scatti iconici. Curata da Susanna Brown, questa mostra ripercorre la carriera dell’artista, illustrando come i suoi lavori abbiano influenzato l’immagine della moda tra gli anni ’20 e ’30. Collezioni di alta moda di marchi come Chanel e Balenciaga si intrecciano con il suo stile, che ha saputo fondere arte e moda in una lingua visiva unica. Parallelamente, presso Viasaterna è visibile la mostra collettiva “The subject matters”, a cura di Luca Fiore. Qui, le opere di artisti provenienti da diverse parti del mondo offrono una meditazione sul potere delle immagini nel rivelare storie nascoste.

Castelfranco Veneto e il Settecento di Giorgione

La città di Castelfranco Veneto inaugura il 25 gennaio “Studiosi e Libertini. Il Settecento nella città di Giorgione, un’importante mostra che si concluderà il 6 aprile. Questa esposizione, che si snoda tra il Museo Casa Giorgione e il Teatro Accademico, celebra la figura di Francesco Maria Preti in occasione del 250° anniversario dalla sua morte. L’evento si sofferma su un cenacolo intellettuale del XVIII secolo, esponendo opere e testimonianze delle personalità che hanno animato il dibattito culturale dell’epoca. La mostra offre un affascinante sguardo su come le idee e la creatività abbiano plasmato la storia locale, rendendo evidente il ruolo cruciale di Preti e dei suoi contemporanei nella società dell’epoca.

Roma e l’universo di Gianfranco Baruchello

Dal 25 gennaio al 3 maggio, Villa Farnesina ospita “Gianfranco Baruchello. Mondi possibili”, un’esposizione curata da Carla Subrizi in collaborazione con l’Accademia Nazionale dei Lincei e la Fondazione Baruchello. La mostra sarà inaugurata in concomitanza con un Convegno Internazionale in programma il 23 e 24 gennaio. Qui, le opere di Baruchello creano un dialogo tra storia e immaginazione, permettendo ai visitatori di riflettere sulle connessioni tra epoche diverse. Questo approccio multidisciplinare invita a esplorare l’arte in relazione ai temi del tempo, della memoria e della percezione, rendendo l’esperienza di visita profondamente coinvolgente.

Sant’Eusemia della Fonte e l’arte di Daniela Volpi

Infine, il Museo Mille Miglia di Sant’Eufemia della Fonte  ospita la mostra “Anime” di Daniela Volpi dal 24 gennaio al 2 febbraio. Questa esposizione, a cura di Ivan Quaroni e realizzata in collaborazione con l’Associazione Nazionale Italiana Mestieri e Arti, presenta dieci opere che evocano la bellezza più profonda dell’esperienza umana. L’artista cattura l’essenza della femminilità attraverso rappresentazioni che parlano di fragilità ed energia, creando un ponte tra il pubblico e l’emozione pura. Qui, ogni lavoro offre uno spunto di riflessione, raccontando storie universali attraverso una lente personale e intima.

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