“Nasce la campagna ‘Più cura. Più tempo. Più vita’ per il cancro metastatico del colon-retto”

campagna per migliorare l’assistenza ai pazienti con tumore metastatico del colon-retto attraverso un approccio multidisciplinare e il concetto di continuità nelle cure.
"Campagna 'Più cura. Più tempo. Più vita' per sensibilizzare sul cancro metastatico del colon-retto." "Campagna 'Più cura. Più tempo. Più vita' per sensibilizzare sul cancro metastatico del colon-retto."
scopri la campagna 'più cura. più tempo. più vita' dedicata al cancro metastatico del colon-retto, lanciata nel 2025 per sensibilizzare e supportare i pazienti e le loro famiglie

La campagna “Più cura. Più tempo. Più vita”

La campagna “Più cura. Più tempo. Più vita” è stata avviata con l’obiettivo di migliorare l’assistenza ai pazienti colpiti da tumore metastatico del colon-retto. Sostenuta da Takeda Italia, questa iniziativa gode del patrocinio di diverse associazioni, tra cui Aiiao, AiStom e Favo, e si propone di unire competenze multidisciplinari con risposte personalizzate per affrontare questa seria patologia.

Il tumore del colon-retto: un problema globale

Secondo l’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro, il tumore del colon-retto è la terza neoplasia più comune a livello mondiale, con oltre 1,9 milioni di nuovi casi e circa 900.000 decessi nel 2022. In Europa, si colloca al secondo posto tra i tumori più frequenti, con circa 538.000 nuovi casi e 248.000 decessi. In Italia, si prevedono circa 48.706 nuove diagnosi nel 2024, con 442.600 persone che convivono con questa malattia. Nonostante i progressi nella sopravvivenza grazie a screening e terapie innovative, si registra un incremento dei tumori a insorgenza precoce tra i giovani adulti, in particolare tra i 20 e i 45 anni.

Il concetto di “continuum of care”

Il cuore della campagna è rappresentato dal concetto di “continuum of care”, un approccio che assicura una continuità nelle cure, particolarmente efficace per il carcinoma metastatico del colon-retto. Gianluca Masi, Direttore dell’Oncologia Medica presso l’AOU Pisana, sottolinea che questo modello è stato studiato e validato, portando a una costante riduzione della mortalità. Nelle fasi avanzate della malattia, dove il tumore ha già sviluppato metastasi, il continuum of care diventa essenziale, permettendo una personalizzazione delle terapie in base alle caratteristiche cliniche e biologiche del paziente.

Le esigenze dei pazienti

La campagna si sviluppa attorno a un position paper redatto dal Patient Council, che raccoglie le necessità dei pazienti e propone strategie per migliorare l’esperienza di cura. I temi centrali includono la richiesta di una maggiore continuità assistenziale, l’attenzione al benessere e alla qualità della vita, e la partecipazione attiva delle associazioni di pazienti.

Tiziana Pia Latiano, oncologa e consigliere nazionale di Aiom, evidenzia l’importanza dei programmi di screening, attualmente disponibili gratuitamente dal Servizio Sanitario Nazionale per le persone di età compresa tra i 50 e i 69 anni. Questi programmi possono ridurre la mortalità per tumore del colon-retto del 20-30% grazie all’individuazione precoce di lesioni precancerose.

Il cortometraggio “Un’esperienza in più”

Il fulcro della campagna è il cortometraggio “Un’esperienza in più”, diretto da Alessandro Guida. Attraverso le storie di Guido, Gianna e Ivo, il film mette in evidenza l’importanza del tempo e di un approccio che consideri tutti gli aspetti della vita dei pazienti. Silvia Ficorilli, Head of Patient Advocacy & Communications di Takeda Italia, afferma che l’obiettivo è garantire un’esperienza di cura più completa, che vada oltre la semplice gestione della malattia.

Accesso ai contenuti della campagna

I video della campagna saranno accessibili sulla landing page www.unesperienzainpiu.it, con la speranza di sensibilizzare il pubblico e migliorare la qualità della vita dei pazienti affetti da tumore metastatico del colon-retto.

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