La nave Geo Barents attracca a Taranto per lo sbarco di 44 persone soccorse in mare
La nave Geo Barents, appartenente all’organizzazione Medici senza frontiere, ha attraccato questa mattina al porto di Taranto per lo sbarco di 44 persone che sono state soccorse nei giorni scorsi in acque internazionali. Tra di loro ci sono quattro bambini di età inferiore ai 3 anni, quattro donne e alcuni minori non accompagnati.
Le operazioni di accoglienza e assistenza iniziale, comprese le cure mediche, sono state coordinate dalla Prefettura con il supporto di diverse organizzazioni, tra cui il servizio di emergenza 118, la Croce Rossa, il Comune e la Protezione Civile. I migranti sono stati condotti all’hotspot per il foto-segnalamento e successivamente verranno smistati verso altre destinazioni. Al momento non sono state segnalate situazioni critiche, anche se diversi profughi sembrano particolarmente provati.
La nave Geo Barents di Medici senza frontiere attracca a Taranto con 44 migranti a bordo
La nave Geo Barents, appartenente all’organizzazione umanitaria Medici senza frontiere, è giunta questa mattina al porto di Taranto per lo sbarco di 44 persone che sono state soccorse in mare negli ultimi giorni. Tra di loro si trovano quattro bambini di età inferiore ai 3 anni, quattro donne e alcuni minori non accompagnati.
Le operazioni di accoglienza e assistenza primaria sono state gestite dalla Prefettura in collaborazione con il servizio di emergenza sanitaria 118, la Croce Rossa, il Comune e la Protezione Civile. I migranti sono stati condotti all’hotspot per essere fotografati e registrati, e successivamente verranno indirizzati verso altre destinazioni. Al momento non sono state segnalate situazioni di particolare criticità, anche se alcuni profughi sembrano essere in uno stato di notevole affaticamento.
La nave Geo Barents attracca a Taranto con 44 migranti a bordo
La nave Geo Barents, appartenente all’organizzazione Medici senza frontiere, è arrivata questa mattina al porto di Taranto per lo sbarco di 44 persone che sono state soccorse in mare nei giorni scorsi. Questo gruppo di migranti include quattro bambini di età inferiore ai 3 anni, quattro donne e alcuni minori non accompagnati.
Le operazioni di accoglienza e assistenza iniziale, comprese le cure mediche, sono state coordinate dalla Prefettura con il supporto di diverse organizzazioni, tra cui il servizio di emergenza sanitaria 118, la Croce Rossa, il Comune e la Protezione Civile. I migranti sono stati portati all’hotspot per essere identificati e successivamente verranno indirizzati verso altre destinazioni. Al momento non sono state segnalate situazioni critiche, anche se alcuni profughi sembrano essere particolarmente provati.