Nestlé Italia e Too Good To Go: insieme contro lo spreco alimentare

In occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione, Nestlé Italia e Too Good To Go rilanciano la campagna ‘Osserva, Annusa, Assaggia’ con l’obiettivo di sensibilizzare i consumatori sulla corretta interpretazione delle etichette e del termine minimo di conservazione indicato sul packaging dei prodotti, contrastando quindi lo spreco di cibo. Secondo uno studio condotto dalla Commissione Europea, il 10% degli scarti alimentari è legato a una scarsa conoscenza delle etichette.

Termine minimo di conservazione e data di scadenza

Il termine minimo di conservazione (Tmc) indica la data entro cui un alimento mantiene le sue proprietà specifiche in adeguate condizioni di conservazione. È indicato in etichetta con l’espressione ‘da consumarsi preferibilmente entro il’. La data di scadenza, invece, è utilizzata per prodotti rapidamente deperibili, per i quali il consumo oltre quella data potrebbe costituire un pericolo per la salute. Compare in etichetta con la dicitura ‘da consumare entro’.

Iniziative di Nestlé per un consumo responsabile

Nestlé Italia ha stretto da anni un’alleanza virtuosa con Too Good To Go, aderendo all’iniziativa per aumentare la consapevolezza in relazione alle date riportate in etichetta, adottando sull’imballaggio di alcuni prodotti l’Etichetta Consapevole. Questa indicazione invita i consumatori a verificare se gli alimenti siano ancora consumabili dopo il Termine Minimo di Conservazione attraverso l’utilizzo dei propri sensi (vista, olfatto, gusto).

L’impegno di Nestlé contro lo spreco alimentare

Nestlé in Italia sostiene da più di 20 anni Banco Alimentare, l’organizzazione che offre aiuto e distribuisce generi alimentari a più di 1,5 milioni di persone in difficoltà. Nel 2022, Nestlé ha donato quasi 2.000 tonnellate di eccedenze, equivalenti a 38.940 carrelli della spesa. Inoltre, dal 2011 Nespresso ha avviato l’iniziativa ‘Da chicco a chicco’, un progetto di economia circolare che prevede il riciclo dell’alluminio delle capsule e la trasformazione della polvere di caffè in compost, usato come fertilizzante in una risaia. Dal 2011 al 2022 Nespresso ha donato 785 quintali di riso al Banco Alimentare della Lombardia, del Lazio e del Piemonte.

Nestlé FooDprint e la partnership con l’Università degli Studi di Napoli

Il ‘Nestlé FooDprint’ è un documento che quantifica l’impatto dell’azienda in Italia per la creazione di valore sociale e ambientale. Inoltre, Nestlé ha stretto una partnership con il nuovo Corso di Laurea magistrale in ‘Sustainable Food Systems’ dell’Università degli Studi di Napoli ‘Federico II’, con l’obiettivo di formare i futuri manager della sostenibilità nell’industria agroalimentare.

Dichiarazione di Marta Schiraldi, Head of Sustainability Gruppo Nestlé in Italia

“Come azienda leader nel settore del food beverage, in Nestlé abbiamo la responsabilità e la straordinaria opportunità di fornire il nostro contributo per contrastare lo spreco alimentare e migliorare l’accesso al cibo per tutte le persone. La collaborazione con Too Good To Go si inserisce proprio in questo quadro e aggiunge un fondamentale tassello, ovvero l’educazione e la sensibilizzazione dei consumatori, rendendoli protagonisti di un significativo passo verso un futuro più sostenibile”, ha dichiarato Marta Schiraldi.