Dopo un periodo di intensa attività nel settore videoludico, Netflix ha annunciato un cambiamento significativo nella sua strategia gaming, segnato dall’uscita di Mike Verdu, il precedente responsabile della divisione. Questo avvicendamento arriva in un momento cruciale per l’azienda, che ha cercato di espandere la propria offerta con giochi per dispositivi mobili, ma che ora si trova a riorganizzare le proprie priorità .
Un nuovo corso per Netflix
Il 12 marzo 2025, un portavoce di Netflix ha confermato la partenza di Mike Verdu, che aveva assunto un ruolo chiave nella creazione e nello sviluppo dell’offerta videoludica della piattaforma di streaming. Verdu era entrato in Netflix nel 2021, con l’obiettivo di lanciare titoli per dispositivi mobili destinati agli abbonati. Sotto la sua guida, l’azienda ha intrapreso un percorso audace, lanciando diversi giochi e creando studi interni attraverso acquisizioni e iniziative innovative. Tuttavia, la sua influenza era diminuita negli ultimi mesi, culminando nella sua uscita ufficiale.
La ristrutturazione della divisione gaming ha visto anche l’arrivo di Alain Tascan, un esperto con un passato in aziende del calibro di Epic Games, Electronic Arts e Ubisoft, nominato a capo della divisione nel luglio 2023. Questo cambiamento ha segnato un primo passo verso una nuova direzione, con la chiusura di Team Blue, lo studio interno dedicato allo sviluppo del primo titolo “AAA” di Netflix, e la cancellazione di vari progetti già annunciati.
Strategie e progetti futuri
Nonostante le recenti difficoltà , la dirigenza di Netflix continua a sottolineare l’importanza del gaming nelle sue comunicazioni con gli investitori. L’azienda sta esplorando nuove opportunità , con un crescente interesse verso i giochi multiplayer locali e titoli ispirati alle sue serie originali. Un esempio di questa strategia è il videogioco basato su “Squid Game”, lanciato a dicembre e reso disponibile anche per gli utenti non abbonati.
In un contesto di cambiamenti, è emersa anche la partenza di Leanne Loombe, una figura chiave nel team di Verdu, che ha lasciato Netflix per unirsi ad Annapurna a gennaio. La sua uscita ha ulteriormente evidenziato le trasformazioni in atto all’interno della divisione gaming.
Il futuro di Netflix nel gaming
Con la partecipazione confermata alla prossima Game Developers Conference di San Francisco, che avrà inizio il 17 marzo, Netflix sembra intenzionata a riaffermare la propria presenza nel settore videoludico. Le aspettative sono alte, e gli appassionati attendono con curiosità di scoprire quali nuovi progetti e iniziative l’azienda presenterà .
In questo panorama in evoluzione, il futuro del gaming su Netflix si preannuncia ricco di sfide e opportunità . Con una nuova leadership e una strategia rinnovata, l’azienda potrebbe ridefinire il proprio ruolo nel mondo dei videogiochi, cercando di attrarre non solo i suoi abbonati, ma anche un pubblico più ampio.