Nicoletta Manni promossa a étoile della Scala: un traguardo di eccellenza

epa06776850 Principal Dancer Nicoletta Manni showcases ballet from the Teatro alla Scala Ballet Company, at a dance studio at the Queensland Performing Arts Centre (QPAC) in Brisbane, Queensland, Australia, 01 June 2018. The dancers have arrived with Ballet Director Frederic Olivieri, ahead of QPACâs 2018 International Series which will see the Teatro alla Scala Ballet Company perform Rudolf Nureyevâs Don Quixote and Giselle in November. EPA/JONO SEARLE AUSTRALIA AND NEW ZEALAND OUT

Nicoletta Manni, la prima ballerina della Scala di Milano, è stata nominata étoile del prestigioso teatro milanese. La sorprendente notizia è stata annunciata alla fine della rappresentazione di Onegin, in cui Manni ha ballato accanto a Roberto Bolle. Il sovrintendente Dominique Meyer e il direttore del ballo Manuel Legris sono saliti sul palco per fare l’annuncio, che ha lasciato Manni commossa fino alle lacrime.

Manni, che ha 32 anni, è entrata alla scuola di ballo della Scala all’età di 12 anni ed è diventata prima ballerina nel 2014. Non è la prima volta che la ballerina vive momenti sorprendenti sul palcoscenico. Il suo marito, Timofej Andrijashenko, le ha chiesto di sposarlo durante uno spettacolo di Bolle and Friends all’arena di Verona.

Questa è la prima volta che una nomina ad étoile viene annunciata sul palco della Scala. Durante il suo discorso di ringraziamento, Manni ha espresso la sua gratitudine per l’orchestra, il direttore e tutto il corpo di ballo. Ha anche elogiato Roberto Bolle come un grande maestro e un’icona della danza, fedele al teatro della Scala.

Manni ha risposto alla sorpresa con lacrime di gioia, mentre il pubblico ha applaudito calorosamente. “Quanto è successo è una cosa magica. Non ho molte parole, ma sono veramente grata”, ha dichiarato la ballerina ancora incredula. Anche il marito si è detto felice per il riconoscimento, affermando che “lo ha meritato. Sono contento, noi lo sognavamo”.