Nuove regole sui vaccini anti-Covid in Italia: ecco cosa prevede la circolare.

La nuova circolare sui vaccini anti-Covid in Italia è arrivata, e sono state comunicate le nuove misure che saranno adottate. Secondo la circolare firmata da Francesco Vaia, direttore della Prevenzione del ministero della Salute, la dose di richiamo del vaccino sarà offerta attivamente alle categorie a rischio, come gli over 60, gli ospiti delle strutture per lungodegenti, le persone fragili, le donne in gravidanza e quelle nel post-partum, nonché agli operatori sanitari e sociosanitari.
Inoltre, se richiesto e se ci sono dosi disponibili, la vaccinazione potrà essere estesa anche a coloro che non rientrano nelle categorie a rischio. Il richiamo avrà in genere una validità di 12 mesi. La campagna di vaccinazione anti-Covid durante l’autunno e l’inverno utilizzerà le nuove formulazioni monovalenti del vaccino Comirnaty di Pfizer-BionTech, noto come Omicron XBB 1.5.
La circolare specifica che il richiamo vaccinale è raccomandato a distanza di 6 mesi dall’ultima dose ricevuta o dall’ultima infezione confermata da un test positivo, indipendentemente dal numero di dosi ricevute in precedenza o da diagnosi di infezione. Questo richiamo avrà in genere una validità di 12 mesi. Tuttavia, se per ragioni cliniche o altre si rendesse necessario somministrare il richiamo prima dei 6 mesi, si può considerare una distanza di almeno 3 mesi dalla dose più recente secondo le informazioni nel Riassunto delle caratteristiche del prodotto. Inoltre, si sottolinea che una recente infezione da SARS-CoV-2 non rappresenta una controindicazione alla vaccinazione.