Offensive scritte contro Giorgia Meloni sui muri del teatro di Ozieri, polemiche in arrivo

scritte offensive contro giorgia meloni a ozieri scatenano polemiche e reazioni tra i politici di fratelli d’italia in vista di un incontro con gli studenti
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offensive scritte contro giorgia meloni appaiono sui muri del teatro di ozieri, scatenando polemiche e dibattiti nel 2025

Le scritte offensive contro Giorgia Meloni sono apparse nella notte sul muro del teatro Oriana Fallaci a Ozieri, un comune situato nel Sassarese. Frasi provocatorie come “Meloni appesa come lui” e “Fratelli di sta minchia” hanno acceso un acceso dibattito, soprattutto in vista dell’incontro previsto per oggi con gli studenti, organizzato dalla deputata di Fratelli d’Italia, Barbara Polo.

Questa mattina, mentre gli studenti si preparavano ad accogliere Polo, le scritte, realizzate con bombolette spray nere e rosse, hanno contribuito a creare un’atmosfera tesa. La deputata, che aveva espresso entusiasmo per l’incontro, sottolineando l’importanza dell’interesse giovanile verso le istituzioni, ha trovato un’accoglienza tutt’altro che calorosa. “Sono stata molto contenta per questo invito”, aveva dichiarato Polo, evidenziando la vivacità intellettuale degli studenti e il valore del confronto democratico.

La solidarietà di Fdi a Meloni

In risposta a questi atti vandalici, il deputato Giovanni Donzelli, responsabile organizzazione di Fratelli d’Italia, ha espresso una ferma condanna. “Minacce di morte e insulti a Giorgia Meloni, simboli anarchici e della falce e martello: messaggi di violenza e odio hanno imbrattato il teatro di Ozieri“, ha affermato Donzelli, sottolineando che tali atti non fermeranno l’impegno del partito. “Un abbraccio a Barbara Polo e un messaggio chiaro: non ci faremo intimidire. Andiamo avanti per l’Italia”.

Anche Francesco Mura, coordinatore regionale di Fdi in Sardegna, ha condannato le scritte, definendole un atto vile e inaccettabile. “Questi episodi dimostrano come certa sinistra, invece di confrontarsi con le idee, ricorra a metodi intimidatori”, ha affermato Mura, evidenziando la necessità di un dibattito politico rispettoso e civile.

Reazioni e commenti

Le reazioni non si sono fatte attendere. Paolo Truzzu e Corrado Meloni, rispettivamente capogruppo e consigliere regionale di Fdi, hanno commentato le scritte, sottolineando come il clima di odio e intolleranza stia tornando a farsi sentire. “La stagione dei ‘cattivi maestri’ non tramonta mai”, ha affermato Truzzu, evidenziando come le parole di alcuni esponenti del centrosinistra possano trasformarsi in atti violenti.

Corrado Meloni ha aggiunto che, sebbene gli autori delle scritte possano essere sconosciuti, l’humus culturale da cui provengono è ben noto. “Chiediamo a chi alimenta questo clima di abbassare i toni e riportare il dibattito politico nelle giuste modalità”, ha concluso, evidenziando la necessità di isolare questi atti di teppismo politico.

In un contesto già carico di tensioni, l’episodio di Ozieri si inserisce in un quadro più ampio di polemiche e divisioni, richiamando l’attenzione sulla necessità di un confronto civile e rispettoso tra le diverse posizioni politiche.

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