Olanda, Follini: Con Wilders la destra muscolare entra in Europa – Analisi dettagliata sul ruolo di Geert Wilders e l’ascesa della destra olandese
La nuova ondata di estremismo di destra nel mondo
La destra estrema sta guadagnando terreno in tutto il mondo, assumendo una forma sempre più aggressiva e intollerante. Questo fenomeno, che sembra essere in netto contrasto con le tradizioni politiche di figure come Churchill e De Gaulle, rappresenta una svolta radicale rispetto alla destra liberale e antistatalista degli anni ’80. Questa nuova ondata di estremismo ha raggiunto livelli “rivoluzionari”, come dimostrano la vittoria di Trump e la Brexit, l’assalto al Campidoglio da parte dei repubblicani e l’imitazione dei seguaci di Bolsonaro al parlamento brasiliano. Questi episodi, insieme ad altri gesti e proclami, sembrano preannunciare scenari sempre più bellicosi che minacciano le fondamenta stesse delle democrazie.
L’estremismo di destra arriva in Europa
Ora, questa spinta estremista sembra poter penetrare per la prima volta nel cuore dell’Unione Europea. La vittoria di Wilders in Olanda indica infatti la possibilità di un governo anti-UE in uno dei paesi fondatori. Sebbene sia ancora incerto se Wilders riuscirà a ottenere i voti necessari per formare una maggioranza parlamentare, non si può sottovalutare il fatto che il suo partito abbia vinto promuovendo l’idea di un referendum sulla permanenza del paese nell’UE. Anche solo il fatto di discuterne indica che il Rubicone potrebbe essere attraversato prima o poi.
La sfida per le democrazie occidentali
Le democrazie occidentali sono sempre state luoghi di civiltà politica, in cui il confronto politico, sebbene acceso, non metteva in discussione i principi comuni. Il “mainstream”, ovvero il diffuso sentimento di buonsenso condiviso, ha sempre moderato i conflitti politici troppo minacciosi. Tuttavia, questo equilibrio viene ora messo in discussione e sta emergendo un’idea di politica più muscolare e combattiva. Questo fenomeno sembra essere più evidente nella destra, ma è probabile che coinvolga anche altre fazioni politiche. Questo cambiamento può essere attribuito al populismo, ma potrebbe anche essere il risultato di una crisi che le grandi democrazie occidentali stanno affrontando, costrette a ripensare se stesse in modo non troppo nostalgico. Anche Meloni si troverà di fronte a questa scelta cruciale e farà una differenza significativa a quale direzione deciderà di seguire.
In conclusione, l’estremismo di destra sta guadagnando terreno in tutto il mondo, minacciando le fondamenta delle democrazie occidentali. Questo fenomeno, caratterizzato da una crescente aggressività e intolleranza, rappresenta una svolta radicale rispetto alla destra liberale del passato. La vittoria di Wilders in Olanda indica la possibilità di un governo anti-UE in uno dei paesi fondatori, mettendo in discussione l’unità europea. Le democrazie occidentali devono affrontare questa sfida e trovare un modo per mantenere l’equilibrio tra le diverse fazioni politiche, senza compromettere i principi fondamentali su cui si basano.