‘Omicidio a Crotone nel 1991: la ‘Ndrangheta coinvolta. Dia notifica ordinanza.

Il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi a Catanzaro per inaugurare la nuova sede della Direzione investigativa antimafia che è stata elevata a Centro operativo, 13 febbraio 2022. ANSA/SALVATORE MONTEVERDE

Il Centro operativo della Dia di Catanzaro ha notificato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere a Mario Esposito, 69 anni, già detenuto, per l’omicidio di Giovanni Vatalaro avvenuto nel 1991 a Crotone. Vatalaro, un commerciante di 27 anni, fu ucciso insieme alla moglie mentre si trovavano in auto nel rione “Fondo Gesù”. Due persone li fermarono e costrinsero il commerciante a scendere dall’auto, sparandogli poi da vicino con un fucile.

Secondo la Dia, uno dei due responsabili dell’agguato sarebbe stato Esposito, come riportato dalle dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia. L’omicidio è riconducibile alle tensioni tra la cosca Vrenna, di cui faceva parte la vittima, e quella degli Arena-Nicoscia, secondo i pentiti che hanno contribuito alle indagini.

Esposito è attualmente detenuto nel carcere di Catanzaro per il suo coinvolgimento nell’operazione “Glicine akeronte”, che ha portato all’arresto di 43 persone il 27 giugno scorso. Questa operazione è stata condotta dai carabinieri del Ros con la partecipazione della Dia.

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