Operazioni di terra “estese” Israele-Hamas, tensione crescente

Le forze di difesa di Israele hanno condotto operazioni di terra “estese” a Gaza nella notte, colpendo gli obiettivi di Hamas con forza. Non è ancora chiaro se sia iniziata ufficialmente la massiccia offensiva annunciata da Israele, ma secondo Al Jazeera ci sono state esplosioni intense sopra la Striscia, il bombardamento più intenso dall’inizio della guerra. Inoltre, il servizio di telefonia mobile è completamente interrotto.

Il no di Israele alla risoluzione Onu, l’astensione dell’Italia

Il ministro degli Esteri israeliano Eli Cohen ha criticato la risoluzione delle Nazioni Unite che sollecita il cessate il fuoco, definendola “spregevole”. Ha dichiarato che Israele intende eliminare Hamas come il mondo ha affrontato i nazisti e l’Isis. Dall’Italia, invece, si è scelto di astenersi dal votare la risoluzione presentata dalla Giordania e sostenuta dagli Stati arabi. L’Italia ha motivato la sua astensione con la mancanza di una chiara condanna degli attacchi di Hamas a Israele, il riconoscimento del diritto di Israele a difendersi e l’imperativo del rilascio degli ostaggi.

Hamas: “Nessun negoziato in corso”

Secondo un portavoce di Hamas, non sono in corso negoziati con Israele per un potenziale cessate il fuoco o scambio di prigionieri. Sebbene ci siano stati colloqui e sforzi politici per raggiungere un accordo, i bombardamenti israeliani intensi a Gaza hanno impedito l’avvio di colloqui ufficiali. Le forze israeliane si stanno muovendo verso i confini di Gaza da diversi punti, ma Hamas sta affrontando la situazione con una forte resistenza.

Ambasciata Usa: “Connazionali lascino il Libano”

L’Ambasciata degli Stati Uniti a Beirut ha invitato i cittadini americani a lasciare il Libano immediatamente. Questa raccomandazione è stata data a causa dell’imprevedibile situazione della sicurezza nel paese. Nonostante i voli commerciali siano ancora disponibili, il Dipartimento di Stato consiglia ai cittadini statunitensi di partire ora.