Padre Spadaro: il Papa seguirà le indicazioni mediche, ma sarà sempre presente per la Chiesa.

Papa Francesco torna a Santa Marta dopo un ricovero di cinque settimane, pronto a guidare la Chiesa con rinnovata determinazione e un messaggio di speranza per il mondo.
"Papa Francesco seguirà le indicazioni mediche, rimanendo sempre presente per la Chiesa, secondo Padre Spadaro." "Papa Francesco seguirà le indicazioni mediche, rimanendo sempre presente per la Chiesa, secondo Padre Spadaro."
il padre spadaro conferma che il papa seguirà le indicazioni mediche, mantenendo comunque la sua presenza attiva per la chiesa nel 2025

Il ritorno di Papa Francesco

Il 23 marzo 2025 ha segnato un momento di intensa emozione con il ritorno di Papa Francesco alla residenza di Santa Marta, dopo un ricovero di cinque settimane all’ospedale Gemelli. Padre Antonio Spadaro, sottosegretario del dicastero vaticano della Cultura, ha condiviso le sue riflessioni su questo significativo evento, evidenziando l’importanza della presenza del Papa in un periodo così complesso per il mondo.

La voce del Papa

Dopo un lungo silenzio, il Pontefice è apparso da un balcone dell’ospedale, salutando la folla che lo attendeva con ansia. “È stato un momento molto emozionante”, ha dichiarato Spadaro all’agenzia Adnkronos, sottolineando come la gente avesse atteso con trepidazione la sua apparizione. “La sua presenza è attesa e fondamentale, soprattutto in un tempo di conflitti e incertezze globali”, ha aggiunto il gesuita, già direttore della rivista Civiltà Cattolica.

Nonostante una fase di debolezza fisica, il Papa ha dimostrato di mantenere un ruolo di grande rilevanza morale. “La gioia di vederlo ha portato un senso di serenità dopo un periodo difficile”, ha continuato Spadaro, evidenziando la pazienza e la normalità con cui Francesco ha affrontato il suo ricovero. “In un mondo che spesso urla, lui ha scelto di farsi sentire con una voce flebile ma autorevole”, ha osservato.

La guida della Chiesa

Una volta tornato a casa, il Papa dovrà seguire le indicazioni mediche, che prevedono un periodo di riposo di due mesi nella sua stanza. Tuttavia, Spadaro è convinto che questo non comprometterà la sua capacità di guidare la Chiesa. “Da buon gesuita, il Papa seguirà le prescrizioni dei medici, ma ciò non gli impedirà di essere presente in tutti i modi possibili”, ha affermato.

Il sottosegretario ha anche ricordato come, durante il suo ricovero, il Papa abbia continuato a governare la Chiesa, approvando un documento sinodale che stabilisce un calendario per i prossimi tre anni. “C’è una visione a lungo termine che non lo frena”, ha aggiunto Spadaro, sottolineando che la leadership del Papa non è limitata dalla sua condizione fisica.

Un messaggio di speranza

Il gesto del Papa di rivolgere lo sguardo a una signora tra la folla durante il suo saluto ha colpito profondamente Spadaro. “Questo non è un gesto casuale”, ha affermato, ricordando un episodio del 2016 in cui il Papa, parlando dei suoi scritti, aveva sottolineato l’importanza di guardare le persone negli occhi. “Il suo sguardo è sempre rivolto verso le persone, non verso la massa”, ha concluso.

In merito alla possibilità di un governo ‘ospedaliero’, Spadaro ha rassicurato: “Non c’è rischio di una fase di questo genere. Il Papa ha sempre parlato della Chiesa come di un ospedale da campo, e questa condizione di debolezza fisica può essere vista come una nuova opportunità per governare”. La prospettiva, ha aggiunto, è quella di una ripresa, con il Papa pronto a riprendere il suo ruolo di guida spirituale con rinnovata forza.

Change privacy settings
×