Pensioni, 8000 euro in arrivo per queste persone: per ottenerli però bisogna fare questa domanda subito
8000 euro in più sulla pensione - Tendenzediviaggi.it (Fonte foto Depositphotos)
Ancora importantissime novità in arrivo per i pensionati italiani, adesso potrai ricevere 8.ooo euro.
Continua il lavoro del Governo italiano circa l’adeguamento delle pensioni per i suoi cittadini, anche nel caso in cui non abbiano maturato i contributi minimi per avere accesso al fondo in questione.
Non a caso, durante le ultime settimane si è parlato della grande novità che interessa i lavoratori che appartengono alla classe 1996, anno in cui hanno ricevuto il primo contratto avviando il versamento dei contributi ai fini pensionistici.
Per questa classe di operai è possibile avere accesso a un fondo di circa 8000 euro, ma per capire se anche tu puoi cogliere al volo questa opportunità scopri se rientri nei requisiti richiesti.
Ecco a cosa facciamo riferimento, e come poter avere accesso al fondo in questione per incrementare la tua pensione.
Pensione, ecco cosa cambia per tutti gli italiani
Negli anni precedenti gli italiani hanno basato il calcolo dell’assegno di pensione sul modello della Legge Dini, il quale si basava principalmente sul calcolo dei contributi versati negli anni, motivo per cui avere accesso al fono non era così semplice. Poteva capitare che il lavoratore non raggiungesse i contributi per l’accesso al fondo, per poi porre rimedio alla questione, oppure attendere l’assegno della pensione social per cambiare la propria condizione economica in vista della vecchiaia.
La Legge Fornero, invece, propone un profondo cambiamento da questo punto di vista, stabilendo i 3 requisiti necessari per l’accesso alla pensione: avere almeno 67 anni e 20 di contributi, aver maturato un assegno che deve essere di pari importo a quello della pensione sociale di 534,41 euro. Il tutto non finisce di certo qui.
Sapevi di avere diritto a 8.000 euro in più sulla pensione?
Il Governo ha concentrato la propria attenzione sui contribuenti che hanno cominciato la loro carriera lavorativa nel 1996, i quali vorrebbero già andare in pensione pur non avendo i contributi necessari. Con la nuova riforma tutto questo è diventato possibile e non solo, perché per loro è previsto anche un fondo di 8.000 euro.
Nel caso in cui i lavoratori appartenenti alla classe 1996 che non abbiano maturato i requisiti dell’assegno di pensione pari a quello della pensione sociale, dunque, potranno ugualmente avviare le pratiche di accesso al fondo con una richiesta di integrazione da presentare all’Inps. A garantire l’integrazione saranno gli anni di servizio militare, periodi di maternità e anche il riscatto degli anni di laurea. Per intenderci meglio, se l’assegno della pensione a oggi sarebbe di 300 euro si potrà ricevere un’integrazione di circa 298 euro facendo alzare l’assegno a 614 che, in 12 mesi, garantiscono un fondo in più di 8000 euro.