Nomina di Piero Gaeta alla Corte di Cassazione
Questa mattina, un importante passo nella giustizia italiana è stato segnato dall’insediamento ufficiale del nuovo procuratore generale della Corte di Cassazione , Piero Gaeta. La sua nomina , avvenuta il 26 febbraio scorso per decisione del plenum del Consiglio Superiore della Magistratura ( Csm ), ha suscitato grande entusiasmo tra i presenti. La cerimonia si è tenuta in un’aula gremita, con la partecipazione di magistrati e personale della Corte , sotto la presidenza della prima presidente Margherita Cassano, del vicepresidente del Csm Fabio Pinelli e del procuratore generale uscente Luigi Salvato.
Impegno e aspirazioni di Gaeta
Nel suo intervento, Gaeta ha manifestato il desiderio di onorare le aspettative riposte in lui, dichiarando: “Spero di mantenere le aspettative che mi sono state manifestate con grandissimo affetto. Cercherò con tutte le mie forze di non deludere queste aspettative , di agire per il meglio e per l’onore della magistratura ”. Le sue parole hanno messo in luce un forte impegno verso la giustizia e un profondo rispetto per il ruolo che andrà a ricoprire.
Riconoscimenti da parte dei colleghi
La prima presidente Cassano ha colto l’occasione per lodare le qualità di Gaeta, definendolo un “punto di riferimento insostituibile”. Ha evidenziato il suo straordinario valore scientifico e intellettuale , sottolineando anche le sue doti umane , che lo rendono un collega di eccezionale valore. “Un collega che fa parte di una comunità unita, che intende rimanere unita nell’interesse esclusivo della collettività ”, ha aggiunto Cassano , rimarcando l’importanza della collaborazione all’interno della magistratura .
Un curriculum di rilievo
Anche il procuratore aggiunto presso la Corte di Cassazione , Giulio Romano, ha evidenziato le competenze professionali di Gaeta, il quale porta con sé un’esperienza di oltre quarant’anni nella magistratura , iniziata in Calabria e culminata in Cassazione . La sua carriera è stata caratterizzata da casi di grande rilevanza , tra cui il noto “caso Parmalat”, la controversa vicenda della scuola Diaz durante il G8 di Genova , e le indagini legate al “Borsellino quater”, al “piano Condor” e alle attività dei black bloc e dei gruppi anarchici .
Verso nuove sfide
Con un curriculum così ricco e un impegno dichiarato verso l’integrità e la giustizia , Piero Gaeta si prepara ad affrontare le sfide del suo nuovo ruolo, con la speranza di contribuire in modo significativo al prestigio della Corte di Cassazione e alla fiducia dei cittadini nella magistratura .