Platini e Blatter assolti in appello: si chiude il caso di frode FIFA dopo dieci anni

assolti in appello, platini e blatter chiudono un lungo processo per frode, ma il futuro rimane incerto con possibili ricorsi da parte della procura svizzera.
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Platini e Blatter assolti in appello, chiudendo un lungo capitolo di frode FIFA che ha segnato il calcio mondiale per un decennio

Assoluzione di Platini e Blatter

Michel Platini e Sepp Blatter, due figure iconiche del calcio mondiale, hanno ottenuto l’assoluzione in appello dai tribunali svizzeri, ponendo fine a un lungo e complesso processo giudiziario che si protrae da quasi dieci anni. L’udienza, tenutasi il 25 marzo 2025, ha confermato la decisione del primo grado del 2022, in cui entrambi erano stati scagionati dalle accuse di frodi.

Il caso di frode

Al centro della controversia c’è un pagamento di 2 milioni di franchi svizzeri, equivalenti a circa 1,8 milioni di euro, che Platini avrebbe ricevuto in modo illegittimo dalla FIFA. Durante il processo, che si è svolto in quattro giorni, i due uomini hanno affrontato l’accusa di aver orchestrato un pagamento non autorizzato, ma hanno sempre difeso la legittimità delle loro azioni. Platini, oggi 69enne, e Blatter, 89 anni, hanno confermato di aver stipulato un contratto nel 1999, che prevedeva una remunerazione annuale di 300.000 franchi svizzeri, interamente coperta dalla FIFA.

Nel gennaio 2011, Platini, all’epoca presidente della UEFA, ha presentato una richiesta di risarcimento di 2 milioni di franchi svizzeri, un’azione che l’accusa ha definito come una “fattura falsa”. Entrambi hanno sostenuto di aver concordato un compenso annuale di un milione di franchi svizzeri attraverso un accordo verbale, senza documentazione scritta, e hanno aggiunto che le finanze della FIFA non consentivano un pagamento immediato.

Un futuro incerto

Nonostante l’assoluzione, la vicenda non è conclusa. La Procura ha la facoltà di presentare un ricorso in Cassazione presso il Tribunale federale svizzero, il che potrebbe riaprire il caso. Questa decisione segna un nuovo capitolo in una storia intricata che ha coinvolto due delle personalità più influenti nel panorama calcistico. La saga ha catturato l’attenzione non solo degli appassionati di sport, ma anche dei media e delle autorità, evidenziando le tensioni e le controversie che possono emergere all’interno delle istituzioni sportive.

In un’epoca in cui la trasparenza e l’integrità sono sempre più richieste nel mondo dello sport, il caso Platini-Blatter rimane emblematico. La loro assoluzione può essere interpretata come un segnale di speranza per chi crede nella giustizia, ma rappresenta anche un campanello d’allarme per le istituzioni sportive, chiamate a fronteggiare le sfide legate alla governance e alla responsabilità.

La storia di Platini e Blatter illustra come il calcio possa essere influenzato da dinamiche legali e politiche, e il futuro di entrambi rimane avvolto nell’incertezza, mentre il mondo del calcio attende di scoprire come si svilupperà questa intricata vicenda.

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