Pogacar in forma smagliante sul pavè: allenamento intenso per le classiche di primavera

Tadej Pogacar intensifica l’allenamento in vista delle classiche di primavera, puntando a risultati eccellenti nel Giro delle Fiandre e nella Parigi-Roubaix.
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Pogacar si allena sul pavè, pronto per le classiche di primavera 2025 con una forma smagliante

Tadej pogacar in preparazione per le classiche di primavera

Tadej Pogacar, il talentuoso ciclista sloveno, è attualmente in fase di preparazione per le classiche di primavera. Con un occhio attento ai prossimi quindici giorni, ha intensificato il suo regime di allenamento, condividendo su Strava i risultati di una sessione davvero impressionante. I dati parlano chiaro: ha intrapreso un’uscita ad alta intensità, percorrendo tratti del Giro delle Fiandre, in programma per domenica, e della storica Parigi-Roubaix, fissata per la settimana successiva. Entrambe le competizioni rappresentano per lui obiettivi fondamentali, in particolare in vista della sfida contro il suo rivale Mathieu Van der Poel.

Performance impressionante

Come riportato da Le Parisien, Pogacar ha coperto ben 213 chilometri, gran parte dei quali lungo il tracciato della celebre corsa francese. Già a febbraio, il ciclista aveva lasciato intendere la sua partecipazione, suscitando l’interesse degli esperti del settore. Tuttavia, ora la sua condizione fisica è sotto i riflettori, specialmente dopo le indicazioni positive emerse durante la tappa pavimentata del Tour de France 2022.

Tempi da record

Nel suo allenamento di ieri, Pogacar ha registrato il miglior tempo in tre settori chiave dell’Enfer du Nord: Auchy-lez-Orchies (2,7 km, quattro stelle), il famoso Mons-en-Pévèle (3 km, cinque stelle) e Gruson (1,1 km, due stelle). Inoltre, ha ottenuto il secondo miglior tempo al Carrefour del’Arbre (2,1 km, cinque stelle), distaccato di un solo secondo da Wout Van Aert. Questo tratto è spesso decisivo, con l’arrivo che si avvicina al velodromo. La sua determinazione è palpabile, e per dimostrarlo ha affrontato anche il Vieux Quaremont (2.600 m a 3,5%), un altro settore cruciale del Giro delle Fiandre.

Verso la vittoria

Con queste prestazioni, Pogacar non solo si prepara a dare il massimo nelle prossime competizioni, ma dimostra anche di avere tutte le carte in regola per puntare alla vittoria. La sua forma smagliante e la preparazione meticolosa lo pongono tra i favoriti, e gli appassionati non vedono l’ora di vederlo all’opera.

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