Il premio letterario mandrarossa: Un riconoscimento alla cultura siciliana
La prima edizione del Premio letterario Mandrarossa si colloca all’interno del vibrante panorama culturale di Agrigento, che è stata designata capitale italiana della cultura per il 2025. Questo prestigioso premio, dedicato alla promozione della cultura siciliana, prende il nome dal noto marchio vitivinicolo fondato nel 1999 nelle Cantine Settesoli di Menfi.
Annuncio del premio in una libreria storica
L’annuncio del premio è avvenuto presso “Il Mercante di Libri”, una delle librerie storiche della città , situata in via Atenea. Durante l’evento, hanno partecipato figure di spicco, tra cui la presidente della Fondazione Agrigento Capitale della Cultura, Maria Teresa Cucinotta, i vertici di Settesoli e una folta rappresentanza di scrittori, editori e appassionati di letteratura. L’iniziativa mira a costruire un legame tra la scrittura e il territorio, con un focus particolare sugli autori emergenti che raccontano storie in grado di esprimere l’identità siciliana.
Unire vino e cultura
Giuseppe Bursi, presidente delle Cantine Settesoli, ha evidenziato l’importanza di questo premio, dichiarando che l’intento è quello di unire il vino alla cultura. “Il nostro lavoro coinvolge le librerie indipendenti, che saranno chiamate a segnalare gli autori per le diverse categorie. Ogni vincitore sarà associato a una delle nostre etichette di Mandrarossa, spaziando dai gialli alla narrativa storica, dalle opere prime alle favole”, ha affermato Bursi.
Una giuria di esperti
La giuria, incaricata di valutare le opere in concorso, sarà presieduta dal noto giornalista e scrittore Aldo Cazzullo. A far parte del panel di esperti ci saranno nomi illustri del panorama culturale italiano, tra cui Franco Cardini, Nadia Terranova ed Eleonora Lombardo, tutti pronti a scoprire e premiare i talenti emergenti.
La cerimonia di premiazione e l’evento speciale
La cerimonia di premiazione si terrà il 28 giugno nella suggestiva cornice della Valle dei Templi, un simbolo della storia e della cultura siciliana. Il giorno successivo, Cantine Settesoli offrirà un evento speciale alla Fondazione Agrigento Capitale della Cultura, con uno spettacolo che vedrà la partecipazione di Moni Ovadia e di Aldo Cazzullo, promettendo un’esperienza indimenticabile per tutti gli amanti della cultura e della letteratura.