Previsioni meteo: inatteso exploit sulle montagne russe al Centro-Sud – cosa dicono gli esperti

Meteo: Un Mix di Caldo e Neve in Arrivo in Italia

Secondo le ultime previsioni meteorologiche, i prossimi giorni in Italia saranno caratterizzati da un clima altalenante, con passaggi dal freddo e dalla neve fino al caldo e poi di nuovo al gelo e ai fiocchi bianchi.

Andrea Garbinato, responsabile della redazione del sito www.iLMeteo.it, conferma che il tema dominante dei prossimi giorni sarà un mix di caldo e neve. Ma come è possibile parlare contemporaneamente di caldo e neve? La risposta è semplice: l’Italia si estende per circa 1200 km da Nord a Sud e può sperimentare entrambi i fenomeni meteorologici. Tuttavia, da oggi fino a lunedì 4 dicembre, il meteo sarà estremamente bizzarro.

Nelle prossime ore, si prevedono ancora alcuni fiocchi di neve a bassa quota al Nord-Ovest, soprattutto in Piemonte. Successivamente, le temperature aumenteranno gradualmente. Con l’aumento delle temperature, le precipitazioni si trasformeranno in neve solo oltre i 1300-1500 metri al Nord, mentre al Centro i fiocchi cadranno solo sulle cime più alte dell’Appennino. Le temperature massime saliranno di 6-8°C rispetto a ieri, soprattutto al Centro-Sud e sulle Alpi.

Venerdì 1 dicembre, il salto termico sarà ancora più evidente, con un aumento di 10°C in Romagna e mediamente altri +5°C nel resto della penisola. In totale, in 2 giorni, le temperature massime potrebbero guadagnare circa 10-12 gradi rispetto a mercoledì 29, portando il termometro a 25°C a Siracusa, 21°C a Napoli e addirittura (a dicembre!) anche a 20°C a Roma e Firenze. Si tratta di un inatteso exploit primaverile, un inizio di dicembre da T-shirt dopo aver indossato berretti e sciarpe di lana. Dal punto di vista meteorologico, continuerà a piovere molto al Nord e in alcune parti del Centro, con forti piogge tra Liguria di Levante e Alta Toscana. In sintesi, avremo un clima autunnale mite e piovoso al Centro-Nord, mentre al Sud sarà soleggiato e caldo per il primo dicembre.

Tuttavia, la vera svolta arriverà nel weekend con un’ulteriore ondata di freddo proveniente dalla Russia. Il maltempo tornerà dalla Porta della Bora, con precipitazioni sparse e un crollo delle temperature. Anche in questo caso, il termometro segnerà una differenza di 5-6°C in meno tra sabato 2 e venerdì 1, soprattutto al Centro.

Domenica 3 dicembre, le temperature scenderanno notevolmente sia al Nord che al Sud, con un calo generale di circa 8 gradi. In pratica, avremo un’oscillazione di 8/10 gradi nelle temperature massime, come su una montagna russa, senza considerare la pericolosità di questi sbalzi per la nostra salute. Il consiglio rimane sempre lo stesso: vestirsi a strati come una cipolla, pronti a spogliarsi e rivestirsi sia nella stessa giornata che nei giorni alterni.

Lunedì, oltre a vestirsi a strati, dovremo pensare anche a una cioccolata calda, perché al momento (ricordiamo che le previsioni a medio-lungo termine necessitano di conferme) è prevista la neve anche a Milano. Vedremo se dopo aver indossato le T-shirt dovremo nuovamente indossare maglioni di lana e doposci. Insomma, un meteo bizzarro che ci accompagnerà almeno fino alla Festa dell’Immacolata.

Nel dettaglio, giovedì 30 si prevedono piogge diffuse al Nord, con neve al mattino quasi in pianura al Nord Ovest. Al Centro, il maltempo si dirigerà verso le coste tirreniche, soprattutto in Toscana. Al Sud, peggiorerà in Campania.

Venerdì 1, al Nord si prevede neve intensa in montagna e piogge diffuse in pianura. Al Centro, ci saranno rovesci soprattutto sull’alta Toscana, con venti molto forti da Sud. Al Sud, il tempo sarà bello, ma molto ventoso.

Sabato 2, al Nord si prevede maltempo, soprattutto al Nord-Est. Al Centro, ci saranno rovesci soprattutto al mattino. Al Sud, il tempo sarà soleggiato con un peggioramento nel pomeriggio sul Basso Tirreno.

In generale, la tendenza per domenica sarà di gelo al mattino, con qualche nevicata sull’Appennino a bassa quota, soprattutto sul versante adriatico. Lunedì, si prevede neve in pianura in Piemonte e Lombardia.