Le operazioni di messa in sicurezza della nave Guang Rong, incagliata al pontile di Marina di Massa, sono continuate anche oggi. La Capitaneria di Porto di Marina di Carrara ha confermato che nelle ultime ore sono state effettuate ispezioni subacquee per valutare il danno subito dalla chiglia e controllare se ci siano sporchi in mare. Risultato positivo, al momento non si riscontrano tracce di inquinamento nelle acque circostanti.
Ispezioni e monitoraggio ambientale
Le ispezioni subacquee hanno lo scopo di assicurare che non vi siano perdite di carburante o altre sostanze inquinanti dalla nave. Gli esperti hanno esaminato a fondo la chiglia e hanno monitorato le condizioni dell’imbarcazione per qualsiasi segno di deterioramento. Durante le attività , il posizionamento delle panne assorbenti è stato completato, e dopo 24 ore si è potuto constatare che esse non assorbivano alcuna sostanza inquinante. Questa informazione è rassicurante per la comunità locale, preoccupata per l’eventuale impatto ambientale dell’incidente.
Le panne strutturate per assorbire eventuali fuoriuscite sono state ulteriormente sistemate e ottimizzate in acqua. Gli specialisti dell’acqua e della sicurezza ambientale continuano a monitorare la situazione, assicurandosi che non ci siano effetti collaterali dalle operazioni in corso.
Proseguimento delle operazioni di verifica
Nei prossimi giorni, le operazioni di verifica si concentreranno sul lato poppiero della Guang Rong, ovvero il lato che ha impattato contro la rotonda del pontile, causando cedimenti strutturali. Le autorità nautiche stanno lavorando a stretto contatto con gli esperti per valutare la struttura della nave e pianificare le necessarie riparazioni. Le operazioni sono delicate e richiedono un approccio cauto per evitare ulteriori danni.
In aggiunta alle ispezioni tecniche, verranno condotte valutazioni più approfondite sulla stabilità della nave e sui rischi associati a ulteriori deterioramenti. Le autorità marittime stanno intensificando il monitoraggio per prevenire incidenti simili in futuro.
Divieto di accesso e afflusso di curiosi
Nonostante il divieto di accesso al pontile, un gran numero di curiosi ha affollato le spiagge circostanti durante il fine settimana. Molti si sono avvicinati per osservare da vicino la nave e immortalare il momento con fotografie. Tuttavia, l’accesso all’area è stato severamente limitato a causa dei pericoli presenti, dovuti alla precarietà della struttura e alle operazioni di polizia giudiziaria in corso.
Le autorità hanno voluto ribadire l’importanza della sicurezza per tutti, cautelando i visitatori riguardo al rischio di crolli e incidenti. In aggiunta, è stato disposto il sequestro del pontile dalla procura per facilitare le indagini e le operazioni di rimozione della nave.
Le autorità locali continuano a gestire la situazione con attenzione, garantendo che i cittadini siano regolarmente aggiornati sui perfezionamenti delle operazioni di messa in sicurezza e sui possibili sviluppi.