Raduno sovranisti Firenze: Cosa hanno detto gli ospiti stranieri sulla Ue, giovani e migranti

Inizia la kermesse dei sovranisti europei a Firenze

Oggi, 3 dicembre, ha preso il via a Firenze, presso la Fortezza da Basso, la kermesse dei sovranisti europei organizzata dalla Lega di Matteo Salvini. L’evento, intitolato “Free Europe!”, è stato accompagnato dalla colonna sonora di successi che richiamano il tema della libertà, come “Il mio canto libero” di Lucio Battisti e “La Libertà” di Giorgio Gaber.

Interventi dei leader sovranisti europei

La kermesse ha preso il via con un video-messaggio di Marine Le Pen, leader del Rassemblement National. Successivamente, hanno preso la parola gli altri ospiti stranieri provenienti da Francia, Bulgaria, Polonia, Romania, Danimarca, Estonia, Repubblica Ceca, Fiandre (Belgio), Austria, Paesi Bassi, Germania e Italia.

Le posizioni dei leader sovranisti

Marine Le Pen ha criticato l’Unione Europea, affermando che essa svilisce la storia e le culture dei popoli europei, trattandoli come merce e danneggiandoli. Ha inoltre sottolineato che per la signora von Der Leyen, l’immigrazione non è un problema, ma un progetto.

Kostadin Kostadinov, ospite bulgaro della kermesse, ha dichiarato che l’Unione Europea rappresenta una minaccia per l’Europa a causa della crisi demografica. Ha sottolineato che i migranti mettono a rischio il futuro del continente e che le élite dominanti stanno sostituendo i cittadini europei con gli stranieri. Ha concluso affermando che i popoli europei vogliono essere padroni e non ospiti nei propri paesi.

George Simion, ospite romeno, ha affermato che la sinistra vuole cancellare la famiglia naturale, mentre loro lottano per la patria, la famiglia e Dio. Ha citato Dante e la sua Commedia per descrivere l’attuale situazione in Europa, definendo l’Unione Europea come l’Inferno di oggi, con migranti irregolari, perdita di fabbriche, identità nazionale e declino del cristianesimo. Ha definito von der Leyen e Timmermans come pazzi e malati. Ha concluso dicendo che vogliono passare dal Purgatorio al Paradiso.

Andre Ventura di Chega, dal palco della Lega a Firenze, ha dichiarato che è necessario porre fine al potere dei burocrati e che i cittadini europei devono poter decidere come vogliono vivere. Ha sottolineato l’importanza di costruire un fronte unico in Europa e ha assicurato che possono contare sulla forza di Chega in Portogallo per far sentire la loro voce a Bruxelles.

In conclusione, la kermesse dei sovranisti europei a Firenze ha visto gli interventi di diversi leader politici che hanno espresso le loro critiche nei confronti dell’Unione Europea e hanno sottolineato l’importanza di difendere la sovranità dei popoli europei.