I ragazzi italiani e il loro equilibrio tra lettura e tecnologia
I giovani italiani, nella fascia d’età tra i 10 e i 14 anni, si trovano a vivere un interessante contrasto tra la lettura e l’uso della tecnologia. Un recente report dell’Osservatorio Kids, realizzato dall’Associazione Italiana Editori in collaborazione con Pepe Research, rivela un dato sorprendente: per ogni ora trascorsa a leggere, i ragazzi dedicano ben sei ore a consumare contenuti sui loro smartphone. Questo studio, che sarà presentato il 31 marzo 2025 alle 14:00 nella Sala Overture durante la Bologna Children’s Book Fair, offre un’analisi affascinante delle abitudini di lettura dei più giovani.
Un’ora di lettura contro dieci ore di smartphone
Dalla ricerca emerge che, in media, i ragazzi leggono solo 1 ora e 43 minuti a settimana, un tempo piuttosto esiguo rispetto alle 10 ore e 28 minuti spese sui dispositivi mobili. Innocenzo Cipolletta, presidente dell’AIE, mette in evidenza l’importanza di questi dati, che offrono una nuova prospettiva sulla qualità della lettura tra i giovani. “Questo è un tema di rilevanza internazionale”, afferma Cipolletta, sottolineando come l’Osservatorio, attivo dal 2018 con cadenza biennale, sia l’unico strumento in Italia in grado di mappare le abitudini di lettura in questa fascia d’età .
Un’analisi approfondita
Il report non si limita a valutare il tempo dedicato alla lettura, ma analizza anche le dinamiche di vendita dei libri per bambini e ragazzi. Questo approccio consente di comprendere non solo quanto i giovani leggano, ma anche come e quali evoluzioni si registrino nel corso della loro crescita. La presentazione della ricerca sarà arricchita dagli interventi di esperti del settore, tra cui Carlo Gallucci della Commissione Ragazzi AIE, Miriam Giovanzana di Terre di Mezzo e Nicoletta Gramantieri della Biblioteca Salaborsa. A moderare l’incontro ci sarà Samuele Cafasso, del Giornale della Libreria.
Un panorama in evoluzione
Il direttore di AIE, Fabio Del Giudice, aprirà l’incontro con i suoi saluti, prima di passare la parola a Giovanni Peresson, responsabile dell’ufficio studi AIE, che presenterà i risultati della ricerca. L’Osservatorio Kids si propone di illuminare un panorama in continua evoluzione, aiutando a comprendere le sfide e le opportunità legate alla lettura tra i più giovani. Con il crescente dominio della tecnologia, è fondamentale interrogarsi su come stimolare l’interesse per i libri e promuovere una cultura della lettura sana e duratura.