Un’importante conquista per Rai Cinema, che celebra l’arrivo del documentario “Posso entrare? An Ode to Naples” di Trudie Styler sulla piattaforma Disney+ UK a partire dal 24 gennaio. Questo progetto non solo pone in evidenza la cultura napoletana, ma rappresenta anche un passo significativo per aumentare la visibilità del cinema italiano all’estero. Paolo Del Brocco, amministratore delegato di Rai Cinema, ha esposto la strategia alla base di questa operazione, evidenziando l’importanza di espandere il marchio Rai Cinema e la sua offerta culturale.
Il documentario e la sua realizzazione
“Posso entrare? An Ode to Naples” è un documentario che esplora la bellezza e la vita della città di Napoli attraverso l’obiettivo della regista e produttrice Trudie Styler, moglie del celebre cantante Sting. La decisione di vendere il documentario a Disney+ UK e Hulu in Nord America è stata dettata da un mercato in cui il cinema italiano ha storicamente faticato a guadagnare visibilità. Del Brocco ha commentato che, nonostante le difficoltà, questo traguardo segna un’importante opportunità per il cinema italiano, permettendo a prodotti di alta qualità di raggiungere un pubblico più ampio. L’anteprima, svoltasi al Regent Street Cinema di Londra, ha messo in luce il lavoro di Rai Cinema, Big Sur e Mad Entertainment.
L’anteprima a Londra e la presenza di celebrità
Il lancio del documentario è stato contraddistinto da un evento di gala che ha attirato un certo numero di celebrità del panorama cinematografico. Tra gli ospiti c’erano nomi illustri come Hugh Grant, Benedict Cumberbatch e Kiefer Sutherland, che hanno dato una spinta mediatica all’evento. Presente anche Bob Iger, amministratore delegato di The Walt Disney Company, il quale ha ricevuto un’accoglienza calorosa da parte di Del Brocco. L’evento ha culminato con un dibattito diretto al pubblico, moderato dalla popolare presentatrice britannica Claudia Winkleman, e un’esibizione dal vivo del tenore Vittorio Grigolo, che ha interpretato diverse arie napoletane, offrendo così un assaggio della ricchezza culturale di Napoli. Del Brocco ha sottolineato che eventi come questo sono fondamentali per esportare l’arte e la cultura italiana nel mondo.
Riflessioni sulla comunità italiana nel Regno Unito
Con circa 500mila italiani residenti in Inghilterra, la comunità italiana si presenta come una forza vibrante all’interno del paese. Del Brocco ha notato che molti di questi italiani sono giovani che si sono trasferiti recentemente. La crescita di questa comunità giovanile offre una maggior possibilità di diffusione della cultura e dei prodotti italiani, rendendo eventi come la premiere del documentario particolarmente significativi. Queste iniziative puntano non solo a preservare i legami con le radici italiane, ma anche a creare delle piattaforme per l’interazione culturale tra il Regno Unito e l’Italia.
Prossimi eventi con Rai Cinema e l’Istituto Italiano di Cultura
Il 22 gennaio, in parallelo con l’anteprima del documentario, l’Istituto Italiano di Cultura di Londra ha organizzato un incontro dal titolo “A conversation on Naples”. Un dialogo che ha visto la partecipazione della regista Trudie Styler e della giornalista Rita Di Santo come moderatore. Questo tipo di eventi mette in evidenza l’impegno di Rai Cinema e dell’Istituto nella promozione della cultura napoletana e italiana nel Regno Unito. Un’ulteriore occasione per riflettere e approfondire il legame tra Napoli e la comunità italiana è prevista per il futuro, segnalando un chiaro interesse a mantenere viva la cultura italiana all’estero e a creare spazi di discussione e scambio culturale.