Dafne Musolino, parlamentare eletta con il movimento “Sud chiama nord” del sindaco di Taormina, ha deciso di aderire a Italia Viva. La senatrice ha spiegato che si tratta di una scelta coerente con il suo impegno per il cambiamento. Con Italia Viva si apre la possibilità di un progetto politico più ampio, il Centro, che mira a rappresentare gli elettori che non si identificano nella polarizzazione dei partiti attuali. Musolino ha ringraziato il sindaco Cateno De Luca per il percorso fatto insieme e ha dichiarato di voler continuare a dare voce al territorio e a lottare per questioni importanti per i cittadini.
Matteo Renzi, ex premier e leader di Italia Viva, ha accolto con gioia l’adesione di Musolino. Ha elogiato le sue competenze tecniche e la sua passione politica, risultato dell’esperienza come avvocato e amministratrice locale. Renzi ha chiesto alla senatrice di lavorare duramente su diverse questioni che riguardano il Sud e la Sicilia, come la battaglia per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).
L’ingresso di Musolino in Italia Viva è un altro passo nella campagna di “acquisti politici” del partito, iniziata all’inizio della legislatura. Questa strategia è stata influenzata dal venir meno del progetto del Terzo polo e ha portato a passaggi da Italia Viva ad Azione e viceversa. Gli ultimi movimenti sono stati l’uscita di Ettore Rosato da Italia Viva (che non ha ancora ufficialmente aderito ad Azione, ma lo farà presto) e il passaggio della deputata Isabella De Monte in senso opposto.