Riconoscere la violenza: le lezioni di Vodafone e Libellula

La Fondazione Libellula Impresa Sociale e la Fondazione Vodafone Italia hanno stretto una collaborazione per formare il personale socio-sanitario a riconoscere i segnali di violenza e ad utilizzare strumenti relazionali adeguati per aiutare le vittime. Le prime regioni coinvolte saranno Puglia, Campania, Lazio e Lombardia, dove verrà creata una rete di intervento e protezione formata da organizzazioni, associazioni, enti e servizi del territorio. Inoltre, sarà creato un network tra gli ospedali dei territori coinvolti per favorire lo scambio di best practice e il confronto sul fenomeno della violenza alle donne. La formazione sarà curata dalla Fondazione Libellula, che ha già testato il progetto “Dai Segni ai Sogni” sul personale dell’ASST-Gaetano Pini-CTO di Milano nel 2022 e lo ha replicato in altre 6 edizioni nel territorio milanese.

L’app “Bright Sky” come strumento di supporto

Come strumento di supporto per il personale socio-sanitario e per le donne vittime di violenza, la Fondazione Vodafone metterà a disposizione l’app gratuita “Bright Sky”. Sviluppata in collaborazione con CADMI – Casa delle Donne Maltrattate e Polizia di Stato, l’app fornisce risorse, supporto e strumenti concreti alle donne che subiscono violenze e maltrattamenti.

Coinvolgimento dei reparti ospedalieri

Nel progetto saranno coinvolti diversi reparti ospedalieri, tra cui il Pronto Soccorso, i reparti di Ginecologia, Ostetricia, Traumatologia, Pediatria e Chirurgia Ortopedica. Questo permetterà di garantire una presa in carico completa delle vittime di violenza e di offrire loro un supporto adeguato.

Creazione di una rete di intervento e protezione

La collaborazione tra Fondazione Libellula e Fondazione Vodafone Italia prevede la creazione di una rete di intervento e protezione contro la violenza alle donne. Questa rete sarà formata da organizzazioni, associazioni, enti e servizi del territorio, che lavoreranno insieme per contrastare il fenomeno della violenza di genere.

Scambio di best practice tra gli ospedali

Un aspetto importante del progetto sarà la creazione di un network tra gli ospedali dei territori coinvolti. Questo permetterà lo scambio di best practice e il confronto su un fenomeno sociale di grande attualità, come la violenza alle donne.

Il progetto “Dai Segni ai Sogni”

La formazione del personale socio-sanitario sarà curata dalla Fondazione Libellula, che ha già sperimentato il progetto “Dai Segni ai Sogni” nel 2022 sul personale dell’ASST-Gaetano Pini-CTO di Milano. Il progetto è stato replicato in altre 6 edizioni nel territorio milanese e si propone di formare il personale a riconoscere i segnali di violenza e ad utilizzare strumenti adeguati per aiutare le vittime.