Con l’avvicinarsi della prossima partita di campionato, il Bologna si prepara a ricevere due buone notizie in vista della sfida contro il Torino. L’allenatore Vincenzo Italiano, infatti, potrà contare sul ritorno di Riccardo Orsolini e dell’esterno d’attacco Miranda. I due calciatori hanno superato i rispettivi infortuni e si uniscono al gruppo, portando speranza e competitività alla squadra emiliana.
Il rientro di Riccardo Orsolini: un sigillo per la squadra
Riccardo Orsolini, capocannoniere del Bologna con sei reti in questa stagione, ha bruciato le tappe nel suo recupero dall’infortunio muscolare subito durante la sfida di Coppa Italia contro il Monza. Questa mattina, Orsolini ha partecipato all’allenamento con il resto della squadra, un segnale positivo che fa ben sperare sia lui che il tecnico Italiano. La sua presenza in campo rappresenta non solo un rinforzo per l’attacco, ma anche un’iniezione di fiducia per i compagni di squadra.
È probabile che Orsolini non parta titolare nella prossima sfida, ma l’allenatore potrebbe decidere di utilizzarlo a partita in corso per sfruttare la sua velocità e abilità nel dribbling. La sua capacità di creare occasioni e segnare farebbe sicuramente la differenza, in un match cruciale per il Bologna, che punta a riprendere un cammino positivo in campionato.
Il ritorno di Miranda e la questione terzini
Anche Miranda ha vissuto un recupero positivo, avendo smaltito l’affaticamento al polpaccio accusato durante la partita contro la Juventus. La sua disponibilità offre a Italiano un’alternativa concreta nel ruolo di terzino sinistro, che si era rivelato problematico nelle ultime uscite del Bologna. Con un terzino di ruolo, l’allenatore avrà maggiori opzioni tattiche e la possibilità di schierare una formazione più equilibrata in vista dell’incontro.
Grazie al rientro di Miranda, il Bologna potrebbe migliorarne la fase difensiva e dare maggiore supporto all’attacco. La qualità del terzino, unita all’esperienza accumulata, potrebbe rivelarsi determinante per evitare gli errori che sono costati punti preziosi nelle ultime partite.
Le incognite e i possibili assenti per la sfida contro il Torino
Mentre l’allenatore può contare su questi ritorni, permangono incertezze nella formazione iniziale. Ndoye è in dubbio a causa di una distorsione alla caviglia sinistra rimediata durante il match con la Fiorentina ed è probabile che non possa partecipare. Se non recupererà in tempo, la sua assenza sarà un altro colpo per la squadra, ma ci sono dei segnali positivi che indicano una possibilità di convocazione a rimanere in panchina.
Sono già certi, però, gli assenti Aebischer, El Azzouzi e Cambiaghi, e questo costringe Italiano a riflettere attentamente sulla formazione da schierare. La chiave potrebbe essere nel recupero di Dominguez, Ferguson e Odgaard alle spalle di Castro, opzione che potrebbe garantire maggiore solidità al centrocampo e incisività in attacco. Sarà solo la rifinitura di domani a chiarire meglio le idee del tecnico riguardo alla presenza di Orsolini e alle scelte finali in vista della partita.
La sfida di sabato a Torino assume un’importanza cruciale per il Bologna, e la riunificazione dei giocatori chiave potrebbe risultare determinante per fare punti in trasferta.