Tra pochi mesi il pagamento per il conferimento dei rifiuti cambia: stop ai furbetti, la tassa sulla spazzatura arriverà con la bolletta.
In pieno allineamento con le politiche green caldeggiate da Unione Europea e Stati Uniti, anche l’Italia si è adeguata da anni a un capillare servizio di raccolta differenziata porta a porta. Attualmente, ha superato – pur con 10 anni di ritardo – la soglia del 65% previsto dalla legge del 2012.
La raccolta differenziata avviene ovunque in orario mattutino, e consente un pratico accumulo di rifiuti secchi non riciclabili, umidi, plastica usa e getta, carta e vetro.
A fronte di questa attività di pubblica utilità, ogni cittadino è tenuto a conferire la TARI, ovvero il tributo comunale che serve a coprire i costi di raccolta e di smaltimento della spazzatura differenziata.
Essa si basa sulle quantità e qualità medie ordinarie di rifiuti prodotti per unità di superficie, e deve essere saldata generalmente in due rate semestrali (acconto e saldo) con bollettino postale precompilato oppure con il Modello F24. Dai prossimi mesi, però, alcuni Comuni includeranno direttamente in una bolletta la tariffa corrispettiva.
Tassa sui rifiuti: ecco come cambieranno i pagamenti nei mesi a venire
La provincia di Prato fa da apripista per la nuova tendenza inerente la raccolta differenziata. Dopo i provvedimenti ufficializzati dal Comune di Carmignano, infatti, anche Poggio a Caiano ha decretato che dal 2025 arriverà la Tariffa Corrispettiva (Taric). Si tratta di una tassa specifica, che accorperà al suo interno la stima dei servizi di raccolta e smaltimento dei rifiuti.
Alia Multiutility e l’Amministrazione comunale si preparano a organizzare una serie di assemblee pubbliche per informare correttamente la popolazione locale, e hanno anche istituito uno specifico sportello ove la cittadinanza potrà reperire i nuovi kit per la raccolta differenziata. I vari incontri stabiliranno i parametri sia per le utenze domestiche che non, e contemplano anche la fornitura di nuovi contenitori (per carta e cartone, organico e residuo non differenziabile) e i relativi sacchi, dotati di nuovi strumenti digitali di rilevazione. I vecchi bidoni, invece, torneranno nella mani delle relative Amministrazioni.
Il pagamento della nuova tariffa sui rifiuti
A partire da gennaio 2025, la nuova tariffa sui rifiuti sarà gestita e fatturata interamente da Alia Multiutility e avverrà su base trimestrale (1 gennaio – 31 marzo), a differenza delle due rate precedentemente conferite.
Essa sarà calcolata in base alla misurazione dei rifiuti prodotti e conferiti, e mira a premiare chi si impegna nella separazione degli scarti e nella tutela dell’ambiente urbano.