Premiazione del premio giornalistico Mario Sarzanini
Il 18 marzo 2025, l’Aula Magna dell’Università Guglielmo Marconi di Roma ha ospitato la cerimonia di premiazione della quarta edizione del Premio Giornalistico Mario Sarzanini. Questo prestigioso riconoscimento, dedicato alla memoria del celebre cronista giudiziario romano scomparso nel 2021, ha visto la partecipazione di illustri personalità del giornalismo italiano, tra cui i figli di Sarzanini: Fiorenza, vicedirettore del Corriere della Sera, e i professionisti Enrico e Roberta.
Omaggio a Mario Sarzanini
Durante la cerimonia, il direttore dell’Adnkronos, Davide Desario, ha reso un sentito omaggio a Mario Sarzanini, sottolineando l’importanza del suo approccio rigoroso e umano al giornalismo. “Mario rappresentava tutto ciò che l’intelligenza artificiale non può essere”, ha affermato Desario, evidenziando l’attenzione del giornalista per le fonti e la verità . “Un premio a una persona come lui, che ha saputo educare tre figli straordinari, è fondamentale per trasmettere valori essenziali“.
Premio alla carriera a Rino Barillari
Un momento saliente della serata è stato l’assegnazione del premio alla carriera a Rino Barillari, noto come il “King dei paparazzi”. Con un sorriso nostalgico, Barillari ha espresso il desiderio di rivivere i suoi momenti migliori: “Sarebbe bello tornare indietro per rifare tutto quello che ho fatto. Dobbiamo tornare a scattare foto con la testa, non solo per il gusto di farle”.
Riconoscimenti ai professionisti del settore
Tra i premiati, Vittorio Brumotti, inviato di Striscia la Notizia, ha ricevuto il riconoscimento per la categoria TV. Brumotti ha condiviso la sua esperienza di denuncia sociale, sottolineando l’importanza di affrontare le ingiustizie con un sorriso e un approccio leggero. “Faccio parte di un programma satirico, e credo che prendersi troppo sul serio non sia mai una buona idea”, ha dichiarato, raccontando le sue avventure nei rioni più difficili d’Italia.
Agostino Vitolo, capo dell’ufficio stampa del comando provinciale dei Carabinieri di Roma, è stato premiato per il suo lavoro negli uffici stampa. “Ho avuto la fortuna di conoscere Mario Sarzanini, che mi ha sempre chiesto di ricevere i comunicati stampa“, ha ricordato Vitolo, rivelando che i comunicati continuano ad essere inviati all’indirizzo email privato di Sarzanini.
Altri premi e riconoscimenti
Non sono mancati riconoscimenti anche per altre categorie: Mia Ceran ha vinto per il suo podcast ‘The Essential’, Marco Maffettone per le agenzie (Ansa), e Giusi Legrenzi per la radio (Rtl 102.5). Un premio speciale è andato al film ‘Il ragazzo dai pantaloni rosa’, che racconta la tragica storia di Andrea Spezzacatena, un giovane vittima di bullismo. La madre di Andrea, Teresa Manes, e il produttore del film, Roberto Proia, hanno ritirato il premio, mentre la cerimonia è stata moderata da Filomena Leone, affiancata dalla giuria presieduta da Andrea Balzanetti.
Valori fondamentali nel giornalismo
Questa edizione del Premio Mario Sarzanini ha celebrato non solo il talento e l’impegno dei professionisti del giornalismo, ma ha anche ricordato l’importanza di valori come la verità e l’umanità nel racconto delle storie.