Ritorna il libro dei fatti: 34 anni di cronaca e attualità in un’opera come mai prima d’ora

Il “Libro dei Fatti” celebra il 34° anniversario con un’edizione ricca di contenuti, approfondimenti e contributi di personalità influenti, offrendo una panoramica storica e sociale dell’anno passato.
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Il Libro dei Fatti, pubblicato da Adnkronos Libri, festeggia il suo 34° anniversario con un’edizione ricca di contenuti e approfondimenti significativi sugli avvenimenti più rilevanti dell’anno passato, offrendo uno sguardo attento anche su quelli in corso. Con oltre 900 pagine che aggregano notizie, storie, fotografie e interviste, questa enciclopedia di cronaca si appresta a diventare un riferimento per lettori interessati a comprendere il contesto storico, sociale ed economico del nostro tempo. La nuova edizione sarà disponibile sia in librerie che negli Autogrill, in versione cartacea, e nei formati digitali ebook e app.

Un contributo istituzionale per un’opera importante

La nuova edizione de Il Libro dei Fatti si apre con un significativo contributo del Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni. Questo intervento non solo segna l’inizio del volume, ma evidenzia anche l’importanza del dialogo tra le istituzioni e i cittadini in un momento di sfide globali. Il tema della sostenibilità, centrale anche in questa edizione, viene affrontato attraverso dossier speciali, con contributi di noti esponenti politici e imprenditoriali che offrono una varietà di spunti e riflessioni su come costruire una società più sostenibile e inclusiva.

L’attenzione alla sicurezza si conferma come un filo conduttore del volume, con un focus sui conflitti internazionali e le problematiche migratorie. A partire dal contributo del Presidente Sergio Mattarella, il libro esplora i pericoli attuali e come questi influenzano la vita quotidiana dei cittadini italiani. Le successive sezioni forniscono una panoramica sui diversi aspetti della sicurezza, considerando le risorse necessarie per affrontare e gestire queste sfide in un contesto sempre più complesso.

La rassegna della storia attraverso le immagini

Una parte fondamentale de Il Libro dei Fatti è dedicata ai “fatti curiosi” del 2023, proporcionando ai lettori un mix di intrattenimento e informazione. Le immagini raccontano l’anno che è passato attraverso eventi significativi nel mondo dello sport, della politica, dello spettacolo e dell’arte. Questi capitoli non solo intrattengono, ma servono anche a collocare gli eventi in un contesto più ampio, aiutando i lettori a comprendere come questi si intreccino con la vita quotidiana e le culture locali.

Inoltre, la sezione dedicata agli eventi sportivi permette di riscoprire momenti emblematici e risultati straordinari, dal calcio all’atletica, arricchiti da interviste e testimonianze di protagonisti. I capitoli relativi alla politica e allo spettacolo, invece, permettono di esplorare come le attualità influenzino la società, dall’impatto di un’elezione al successo di un film o di uno spettacolo teatrale, rendendo il volume un’importante risorsa per coloro che desiderano rimanere informati.

Contributi di personalità rinomate

Nei suoi 34 anni di storia, Il Libro dei Fatti ha visto un susseguirsi di contributi da parte di figure di spicco del panorama italiano. L’attuale edizione non fa eccezione, presentando scritti di personalità influenti in diversi settori. Tra i contributi più significativi si annoverano il Presidente della Luiss School of Government, Vincenzo Boccia, la Presidente e CEO del Gruppo Bracco, Diana Bracco, e il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone.

Oltre a questi, troviamo anche contributi da parte di importanti esponenti come il CEO di Eni, Claudio Descalzi, e il Presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana, Teodoro Valente, le cui osservazioni su temi come l’energia e l’innovazione forniscono una prospettiva preziosa sulle sfide future. Ogni intervento arricchisce il volume di esperienze e conoscenze, offrendo ai lettori una visione articolata e multidimensionale degli avvenimenti che hanno caratterizzato l’anno passato e delle questioni che segnano il presente.

Il Libro dei Fatti, quindi, si conferma come un’iniziativa editoriale che non si limita a riportare avvenimenti, ma si propone di analizzarli, contestualizzarli e raccontarli attraverso le voci di coloro che vivono e influenzano il nostro tempo.

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