Oggi, domenica 9 marzo 2025, il celebre artista napoletano Rocco Hunt si prepara a entrare nello studio di Verissimo, dove avrà l’occasione di raccontare la sua esperienza al Festival di Sanremo 2025. Con il suo brano ‘Mille vote ancora’, ha ottenuto un onorevole 15esimo posto, un risultato che, come egli stesso ha affermato, segna un passo significativo nella sua carriera musicale.
Rocco Hunt: Un viaggio musicale
Nato a Salerno il 21 novembre 1994, Rocco Hunt, il cui vero nome è Rocco Pagliarulo, porta con sé una storia ricca di emozioni e legami familiari profondi. Cresciuto in un ambiente difficile, con una madre che ha vissuto in un orfanotrofio e un padre disoccupato, Hunt ha sempre avvertito il desiderio di rendere orgogliosi i suoi genitori. “Portarli al Festival è il successo più grande”, ha dichiarato in una recente intervista.
La sua carriera musicale inizia a soli 11 anni, quando si avvicina al freestyle. Nel 2010, pubblica il suo primo EP, ‘A’ music è speranz’, ma è nel 2014 che raggiunge la notorietà partecipando al Festival di Sanremo nella categoria Nuove Proposte, dove trionfa con ‘Nu juorno buono’. Da quel momento, la sua carriera decolla, portandolo a collaborare con artisti di fama come Clementino, Gemitaiz, Federico Zampaglione ed Eros Ramazzotti. Nel 2016, Rocco torna a Sanremo, questa volta nella sezione Campioni, con ‘Wake Up’, conquistando un rispettabile nono posto.
Il 2020 segna l’inizio di una proficua collaborazione con Ana Mena, dando vita a due successi estivi: ‘A un passo dalla Luna’ e ‘Un bacio all’improvviso’. “Questi brani mi hanno permesso di viaggiare e di aprire nuovi orizzonti”, ha raccontato il cantante, evidenziando l’importanza di queste esperienze per la sua crescita personale e artistica.
La vita privata di Rocco Hunt
Dal punto di vista personale, Rocco Hunt è sposato con Ada, una compagna di vita che conosce sin dall’infanzia. Insieme hanno un figlio, Giovanni, nato nel 2017. “È un bambino sensibile e educato, frequenta una scuola internazionale a Milano“, ha condiviso con orgoglio il cantante.
Rocco ha rivelato di aver vissuto in condizioni difficili, in una stanza umida e piena di muffa, e di aver svolto vari lavori, incluso quello di dipendente in una pescheria. Con i suoi primi guadagni, ha ristrutturato la casa dei suoi genitori, un gesto che sottolinea il suo forte legame con la famiglia. “Il mio sogno è fare qualcosa di significativo per la mia città, dare opportunità ai giovani che, come me, non l’hanno avuta”, ha affermato.
In un momento di grande soddisfazione personale, Rocco ha anche partecipato alla mezza maratona di Madrid, un obiettivo che ha inseguito a lungo e che ha condiviso con entusiasmo sui social media. La sua storia è un esempio di determinazione e passione, qualità che lo hanno portato a diventare una delle voci più rappresentative della musica italiana contemporanea.