Salario minimo: La firma day delle opposizioni in tutta Italia il 8 ottobre, secondo Schlein

Dopo aver organizzato oltre 1500 eventi in tutto il territorio, Elly Schlein del Partito Democratico ha annunciato che è ora di fare un passo avanti e convergere in un’unica sede. Ha invitato tutti coloro che sentono la necessità di costruire un’alternativa alla destra a partecipare il 11 novembre.

Schlein ha poi parlato dell’autunno di mobilitazioni e proteste che si sono verificate durante il primo anno di governo di Meloni. Ha sottolineato che anche il Partito Democratico parteciperà alla manifestazione della Cgil a Roma sabato, in cui è prevista una grande partecipazione.

La leader dem ha criticato il governo per aver negato la realtà per mesi e per non aver affrontato adeguatamente la situazione economica. Ha affermato che il governo ha fatto 14 condoni e non ha contrastato l’evasione fiscale, riducendo la copertura del debito. Schlein ha sottolineato che con la destra l’Italia rallenta e il suo obiettivo è farla tornare a crescere.

Inoltre, ha evidenziato le criticità della Nadef, affermando che le previsioni di crescita per il 2024 sono sovrastimate e che il governo ha fissato obiettivi irrealistici di privatizzazioni. Ha sottolineato che basterebbe poco per far saltare i conti e che la manovra economica è priva delle risposte necessarie a causa dell’inerzia del governo.

Schlein ha inoltre parlato dell’impegno preso con tutte le forze di opposizione per introdurre un salario minimo. Ha annunciato un grande “firma day” con banchetti in tutta Italia per rilanciare la raccolta firme e ha affermato che avranno bisogno di un forte sostegno al Parlamento. Ha infine ricordato che il 17 si tornerà in Parlamento e che sono ancora in attesa di proposte alternative e risposte sul salario minimo.