Salvini si scontra con il giudice Apostolico, Calenda risponde con un tris: “Inizia a lavorare”. Renzi interviene a difesa.

Carlo Calenda ha nuovamente preso di mira Matteo Salvini in merito al post pubblicato dal vice premier contro la giudice di sorveglianza Iolanda Apostolico. Quest’ultima ha recentemente emesso una sentenza che non ha convalidato il trattenimento di un migrante nel centro di permanenza temporanea di Catania. Calenda ha scelto di rispondere al post di Salvini con la stessa esortazione utilizzata in precedenza per i commenti sulla vicenda Esselunga.

Salvini, oggi, ha scelto di tornare sulla vicenda pubblicando un video poco prima di dirigere verso Palermo, dove è attesa la sua udienza nel processo OpenArms. Il leader della Lega ha espresso il suo disappunto riguardo al caso della giudice di Catania, affermando che rappresenta un grave imbarazzo per le istituzioni e auspica la collaborazione di tutti per garantire il buonsenso e l’equilibrio.

In difesa di Salvini è intervenuto Matteo Renzi, il quale ha dichiarato che ha criticato duramente il vice premier in Parlamento già nel 2018, riguardo alla vicenda della nave Diciotti, poiché le loro opinioni differiscono. Renzi però ha sottolineato che la partecipazione di un magistrato a un’iniziativa politica è paradossale e rappresenta un vantaggio per la narrazione di Salvini. Secondo Renzi, quando un magistrato fa politica, mina la credibilità e l’autorevolezza dell’indipendenza della magistratura.

Renzi ha proseguito dicendo che è importante rispettare i confini, sia se si indossa una divisa che se si è un magistrato. Ha inoltre affermato che l’attuale dibattito tra destra e sinistra riguardo alla vicenda dimostra che entrambi stanno commettendo errori. L’unica posizione corretta, secondo Renzi, è quella di ammettere che sia Vannacci che la giudice di Catania hanno sbagliato.