Sballo davanti al Sert di Como: Striscia la Notizia svela lo spaccio di farmaci illegali
Il Reportage di Max Laudadio: Facile Acquisto di Farmaci Ricreativi
Scoperta di Striscia la Notizia nella Puntata del 1° Gennaio
Durante l’ultima puntata trasmessa il 1° gennaio, Striscia la Notizia ha svelato uno spaccio illegale di farmaci proprio davanti al Sert di Como. Max Laudadio ha condotto un servizio documentando quanto sia facile per i tossicodipendenti acquistare farmaci in grado di generare uno “sballo”.
Tre Motivi di Diffusione dello Spaccio di Farmaci Ricreativi
- Attraente per Uso Ricreativo: Il dilagare di questo genere di spaccio è alimentato dal fatto che queste sostanze sono particolarmente adatte a scopi “ricreativi” o, in altri termini, per ottenere uno “sballo”.
- Legali e Fuori dalla Proibizione: Poiché non rientrano tra le sostanze stupefacenti vietate, le forze dell’ordine hanno limitate azioni legali quando si tratta di detenzione di tali farmaci.
- Costo Accessibile: Un altro motivo cruciale è il costo contenuto di queste sostanze, rendendole facilmente accessibili a un vasto pubblico.
Documentazione dello Spaccio nei Pressi del Sert e in Stazione a Como
Il servizio di Striscia la Notizia ha catturato immagini dello spaccio che avviene nei pressi del Sert di Como e persino nella stazione ferroviaria della città. Sorprendentemente, alcune delle persone coinvolte nello spaccio sono risultate essere pazienti in cura presso lo stesso Sert.
Rischio e Impatto sulla Sicurezza Pubblica
Lo spaccio di farmaci illegali, documentato nel reportage, solleva preoccupazioni per la sicurezza pubblica. L’assenza di divieti rigidi e i costi accessibili contribuiscono a una diffusione incontrollata di queste sostanze, mettendo a rischio la salute e la sicurezza della comunità.
Indagini in Corso e Riflessioni sulle Normative Vigenti
Attualmente, le autorità stanno indagando sullo spaccio di farmaci illegali evidenziato da Striscia la Notizia. Si riflette sulla necessità di rafforzare le normative per affrontare questa emergenza e proteggere la salute pubblica.