Sciopero fame Amatrice per fondo vittime disastri

I danni causati dal terremoto che il 24 Agosto del 2016 colpì Amatrice (Rieti), 23 Agosto 2022. ANSA/BASILETTI

Il nuorese Mario Sanna, padre di una delle vittime del terremoto di Amatrice, ha ripreso lo sciopero della fame per chiedere l’istituzione di un fondo di supporto alle famiglie delle vittime di grandi catastrofi. Sanna aveva già intrapreso una protesta simile nel 2021, durata 21 giorni, e nel 2022, durata 12 giorni. Nonostante i cambi di governo, la legge per l’istituzione del fondo non è ancora stata approvata. Sanna ha dichiarato di non volere risarcimenti, ma solo riconoscimento per il danno subito. L’incontro con il commissario alla ricostruzione potrebbe essere l’occasione per una svolta. La sua battaglia è supportata dal sindaco di Nuoro, Andrea Soddu, che ha espresso solidarietà e ha chiesto al governo di prendere in considerazione la richiesta di Sanna.