La partita di Europa League tra Lazio e Real Sociedad, prevista per questa sera allo Stadio Olimpico di Roma, è stata preceduta da episodi di violenza tra i tifosi, che hanno scatenato allerta e preoccupazione. Il presidente della Real Sociedad, Jokin Aperribay, ha rilasciato dichiarazioni scioccanti che descrivono l’accaduto come un’imboscata contro i sostenitori spagnoli. Diverse testimonianze confermano il grave bilancio, con due tifosi spagnoli ricoverati in ospedale a causa di accoltellamenti.
La violenza in strada prima della partita
La vigilia della sfida calcistica ha visto l’arrivo di circa settanta tifosi della Real Sociedad a Roma, ma ciò che doveva essere una celebrazione sportiva si è trasformato in un clima di paura e violenza. Gli scontri sono avvenuti tra le vie della Capitale, culminati in una rissa feroce che ha richiesto l’intervento della polizia. In base alle prime ricostruzioni, è emerso un quadro preoccupante: sarebbe stato un gruppo di tifosi laziali a dare inizio all’aggressione verso gli spagnoli. Le autorità stanno analizzando le riprese video e raccogliendo testimonianze per comprendere la dinamica di quanto avvenuto.
Il presidente Aperribay ha dichiarato di aver visto i feriti in ospedale, i quali raccontano di essere stati aggrediti senza alcuna provocazione. Ha sottolineato come l’attacco sia avvenuto all’improvviso, con l’uso di pyrotechnics e armi bianche, lasciando i sostenitori spagnoli in uno stato di shock e confusione. Il bilancio degli scontri è pesante: oltre ai due accoltellati, ci sono nove feriti, di cui alcuni in condizioni gravi.
Una possibile aggressione premeditata
Le forze dell’ordine hanno avviato investigazioni approfondite per chiarire se l’aggressione fosse frutto di una pianificazione premeditata. A tal proposito, alcuni cittadini hanno dichiarato di aver assistito a scene di violenza che avrebbero potuto suggerire un agguato studiato con anticipazione. Durante gli scontri, molti testimoni hanno notato la presenza di persone armate, comportamenti sospetti e, in alcune circostanze, il coinvolgimento di individui con i passamontagna.
Il presidente della Real Sociedad ha espresso preoccupazione per la sicurezza dei suoi tifosi e ha chiesto che vengano accertate le responsabilità da parte degli organi competenti. La ricostruzione degli eventi e la consultazione delle immagini raccolte serviranno a chiarire ulteriormente i contorni della violenta interazione fra le due tifoserie. La narrazione di eventi così gravi ha destato non solo preoccupazione tra i sostenitori sportivi, ma ha acceso anche un dibattito sulla sicurezza delle manifestazioni calcistiche.
La reazione della Lazio e le misure che seguiranno
Di fronte a questo episodio violento, la Lazio ha pubblicato un comunicato in cui prende le distanze dagli atti di violenza e ribadisce il suo impegno a collaborare con le autorità per minuziose indagini. Nel messaggio, il club romano ha condannato ogni forma di violenza, sottolineando la volontà di agire “duramente” se dovesse risultare coinvolgimento di membri della propria tifoseria.
La società calcistica si è impegnata a seguire con attenzione lo sviluppo delle indagini, agendo in conformità con gli esiti delle stesse. La Lazio ha chiarito che l’atteggiamento violento di alcune persone non rappresenta il comportamento dei veri tifosi e si è detta pronta a lottare contro ogni forma di violenza legata al calcio.
Il clima teso che circonda questa partita di Europa League ha messo in evidenza la necessità di una maggiore attenzione alla sicurezza durante gli eventi sportivi. Questi scontri non solo mettono a repentaglio la sicurezza dei tifosi, ma minano anche l’immagine di uno sport che dovrebbe essere un simbolo di unità e passione.