Il panorama del collezionismo videoludico ha recentemente vissuto un momento di grande fervore, grazie al ritrovamento di un oggetto che rappresenta un autentico pezzo di storia: il prototipo della console Nintendo PlayStation. Questa console, frutto della collaborazione tra Nintendo e Sony, era stata progettata per realizzare un lettore CD per il Super NES, ma il progetto non ha mai visto la luce. Oggi, nel 2025, un esemplare di questo raro prototipo è tornato a far parlare di sé, grazie a un collezionista fortunato che ha avuto l’opportunità di immortalare il dispositivo e condividerlo sui social media.
Un tesoro nascosto
Il protagonista di questa storia è Ken Kutaragi, ex CEO di Sony Computer Entertainment e figura chiave nello sviluppo della PlayStation originale. Kutaragi possiede nella sua collezione privata un’unità di questo prototipo, un oggetto che non ha mai raggiunto il mercato e che ora si arricchisce di un nuovo capitolo nella sua già affascinante storia. Le immagini diffuse mostrano la console come un ibrido tra un Super Nintendo e un lettore di CD-ROM, un’innovazione che nei primi anni ’90 ha rivoluzionato il modo di immagazzinare dati.
Questo ritrovamento ha suscitato un notevole interesse nel panorama del collezionismo, dove alcuni oggetti non solo hanno un valore monetario, ma diventano veri e propri simboli di un’epoca. Recentemente, un altro esemplare di questo prototipo è stato venduto all’asta per una cifra stratosferica di 300.000 dollari, rendendo ancora più preziosa la scoperta di Kutaragi. La risonanza mediatica attorno a questo oggetto unico ha riportato alla luce la storia di una collaborazione che, sebbene non sia mai decollata, ha gettato le basi per il successo della PlayStation.
Un progetto incompiuto
La genesi della Nintendo PlayStation è avvolta nel mistero e nel fascino. La collaborazione tra Nintendo e Sony era destinata a rivoluzionare il mercato dei videogiochi, ma il progetto si arenò, lasciando spazio alla nascita della PlayStation che tutti conosciamo. Questo prototipo rappresenta un’epoca in cui le console stavano evolvendo e il CD-ROM stava emergendo come il supporto ideale per i giochi, permettendo di immagazzinare una quantità di dati senza precedenti.
Il design della console è emblematico: un Super Nintendo con uno slot per le cartucce e un lettore di CD-ROM, un mix di tecnologia che avrebbe potuto cambiare il corso della storia videoludica. La PlayStation, lanciata sul mercato giapponese nel 1994, ha tratto vantaggio dall’esperienza accumulata da Sony durante la sua collaborazione con Nintendo, portando a un successo che ha segnato un’epoca.
La scoperta di questo prototipo non è solo un evento per i collezionisti, ma un richiamo alla memoria per tutti gli appassionati di videogiochi, un promemoria di come le strade della tecnologia possano incrociarsi in modi inaspettati. Con la rinnovata attenzione su questo pezzo unico, il mondo del gaming si prepara a celebrare una storia che, sebbene incompleta, ha lasciato un’impronta indelebile nel cuore di milioni di giocatori.