Il terzo lunedì di gennaio è considerato il Blue Monday, il giorno più triste dell’anno, caratterizzato da freddo, scarsa luce e la fine delle festività. Tuttavia, pianificare una fuga in luoghi suggestivi può rivelarsi un ottimo rimedio per allontanare la malinconia. Attraverso viaggi in Giappone, Barbados, Livigno e Emilia, è possibile riscoprire il benessere e il buon cibo, rigenerandosi ed esplorando culture affascinanti.
Giappone: una fuga nel benessere delle terme
La prefettura di Hyogo, in Giappone, è un vero paradiso per chi desidera dimenticare lo stress quotidiano, grazie a Kinosaki Onsen. Qui, gli ospiti possono avventurarsi nel tradizionale “sotoyu meguri“, un percorso che prevede la visita di sette storiche terme. Ogni sorgente termale ha le sue caratteristiche uniche e dona un’esperienza di relax profondo. Un elemento distintivo del soggiorno è il yukata, un abito tradizionale giapponese di cotone che permette di immergersi completamente nell’atmosfera locale.
Per coloro che trovano piacere nella gastronomia, la cucina kaiseki di Kyoto offre un viaggio culinario sensoriale ed evocativo. Composta da una serie di portate preparate con ingredienti freschi e presentate con grande cura, ogni pasto celebra l’armonia visiva e la bellezza della natura. Tra le pietanze spiccano il sashimi e i piatti cotti al vapore, mentre il matcha, la celebre polvere di tè verde, arricchisce dolci e bevande.
L’Omotesando Hills di Tokyo è il luogo ideale per chi ama il tè, grazie alla presenza di locali che combinano l’estetica tradizionale con elementi moderni. Tra i diversi sapori, spicca il sake, particolarmente apprezzato a Fukuoka. Sorseggerlo con vista sul panorama del fiume rende l’esperienza ancor più memorabile, promettendo un sorriso a chiunque ne faccia uso.
Barbados: un’isola di serenità e avventura
Barbados rappresenta una terapia per corpo e anima, grazie alle sue spiagge incantevoli e la natura rigogliosa. Le acque turchesi e le coste mozzafiato offrono occasioni di relax, ma anche di sport acquatici per gli amanti dell’avventura. La costa orientale dell’isola accoglie spiagge come Bathsheba Beach, famosa per le sue formazioni rocciose uniche e le piscine naturali. Qui il ritmo di vita sembra rallentare, offrendo un rifugio di tranquillità.
In alternativa, la costa sud-occidentale è il luogo ideale per scoprire relitti sommersi nei pressi di Carlisle Bay. A Browne’s Beach, la sabbia bianca e il mare cristallino attirano famiglie. Brandons Beach si presta per il jet ski, mentre Pebbles Beach è rinomata per i tramonti indimenticabili. Per chi cerca adrenalina, Silver Sands Beach è perfetta per windsurf e kitesurf, mentre Crane Beach offre esperienze uniche con trattamenti gastronomici nei bar locali.
L’isola ospita anche numerosi hotel, alcuni dei quali, come Sandy Lane e Coral Reef Club, dispongono di spa dedicate al benessere, con trattamenti ispirati ai ritmi naturali e opportunità di yoga lungo la riva del mare.
Livigno: un rifugio di montagna tra benessere e natura
Nel cuore delle Alpi, Livigno è nota per il suo paesaggio montano e la sua atmosfera accogliente, soprannominata il “piccolo Tibet“. Qui, l’Hotel Lac Salin Spa & Mountain Resort offre un’esperienza benessere unica grazie alla Snow Spa Experience, creata dall’artista locale Vania Cusini. Gli ospiti possono godere di idromassaggi all’aperto in un giardino innevato, dove la temperatura scende a meno 30 gradi. L’esperienza prevede alternanze tra bagni caldi e brevi.
Una delle attrazioni principali è la sauna Glec, costruita interamente di neve, dove gli ospiti possono beneficiarne grazie all’aria pura di montagna. Questa pratica non solo rinvigorisce i sensi, ma accresce anche la resilienza del corpo, migliorando la circolazione sanguigna e stimolando il metabolismo.
Emilia: un viaggio gastronomico tra tradizione e innovazione
L’Emilia è conosciuta come una regione d’eccellenza gastronomica, con piatti che raccontano storie ricche di tradizione. La cultura culinaria, in costante evoluzione, è esemplificata da preparazioni simbolo come la pasta ripiena e le specialità di prosciutto, culatello e Parmigiano Reggiano.
Diverse strutture stellate rappresentano il meglio della cucina emiliana. A Borgonovo Val Tidone, La Palta, guidata da Isa Mazzocchi, offre specialità uniche come il “raviolo di ravioli in sei stagionature di Parmigiano Reggiano“. In provincia di Parma, l’Antica Corte Pallavicina, un vero santuario del gusto con una stella Michelin, si distingue per la sua antica cantina di stagionatura. Qui, nei sotterranei del castello, riposano culatelli di pregiata fattura.
A Quattro Castella, il ristorante Ca’ Matilde propone un menù di piatti vegetariani stagionali cresciuti nel proprio orto, mentre a Fiorano Modenese, il ristorante Alto offre piatti ispirati all’eccellenza modenese.
Queste esperienze culinarie non solo deliziano il palato, ma rafforzano l’importanza di una tradizione gastronomica che continua a prosperare in questa regione, rendendola un punto di riferimento per gli amanti del buon cibo.