(di Ida Bini)
Con l’arrivo della primavera, l’Italia si trasforma in un autentico giardino a cielo aperto, dove giardini, orti botanici, roseti e parchi si riempiono di colori e profumi. Da nord a sud, da Piemonte a Sardegna, i visitatori sono invitati a esplorare questi angoli di bellezza, che offrono non solo momenti di relax, ma anche un’immersione nella storia e nella biodiversità del nostro Paese.
Eventi primaverili in alto adige
In Alto Adige, dal primo al 30 aprile, si tiene la manifestazione ‘Lana in fiore’, un evento che celebra la fioritura dei meli nella regione di Lana. Durante questo mese, i partecipanti possono partecipare a un programma ricco di laboratori creativi, escursioni e conferenze sulle erbe selvatiche locali. L’inaugurazione della stagione golfistica, prevista per il 5 aprile, promette un’esperienza unica, unendo il gioco a delizie culinarie servite direttamente sul green.
A breve distanza, a Merano, dal 24 al 27 aprile si svolgerà il ‘Merano Flower Festival’, un evento che attira espositori da tutta Europa. Quest’anno il tema è ‘Respect’, un invito a scoprire e apprezzare la biodiversità della zona. I giardini botanici di Castel Trauttmansdorff, aperti dal primo aprile al 9 novembre, offrono una vista mozzafiato con oltre 350mila fiori primaverili, tra cui 90 varietà di camelie e colorati tulipani, ideali per una passeggiata immersiva.
Il festival tulipanomania a verona
Fino alla fine di aprile, il Parco di Sigurtà a Verona ospita il Festival Tulipanomania, un evento che celebra la bellezza di un milione di tulipani in centinaia di varietà. Questo parco, uno dei più ammirati al mondo, si trasforma in un tripudio di colori, con fiori che variano da tinte pastello a tonalità vivaci. Quest’anno, una novità attesa è lo show garden con oltre 100 varietà di tulipani, mentre a Caprino Veronese, il Giardino di Casa Biasi accoglie gli appassionati di botanica in un paradiso di oltre 16mila metri quadrati.
Le isole borromee e i giardini di torino
Da Pallanza, un viaggio in barca conduce alle isole Borromee, dove si trovano giardini storici di proprietà della famiglia Borromeo. Sull’isola Bella, i visitatori possono ammirare i giardini terrazzati in stile barocco, mentre sull’isola Madre si trovano i giardini botanici più antichi d’Italia, con piante subtropicali e volatili esotici. Questi giardini rimarranno aperti fino al 2 novembre, offrendo un’esperienza senza tempo.
A Torino, l’Orto botanico riapre il 29 marzo, con visite disponibili nei weekend e festivi. Questo spazio verde, situato vicino al Parco del Valentino, offre un percorso accessibile per ipovedenti e non vedenti, arricchito da schede in braille. Tra gli eventi in programma, il mercatino delle piante il 30 marzo e un corso di apicoltura dall’11 al 25 maggio.
Esperienze immersive al giardino delle erbe
Il Giardino delle Erbe di Casola Valsenio, in provincia di Ravenna, offre un’esperienza unica il 21 aprile e il primo maggio, con visite guidate tra piante aromatiche e fiori. I partecipanti potranno gustare un aperitivo preparato con ingredienti freschi del giardino. Il 25 aprile, una passeggiata guidata tra le piante aromatiche sarà seguita da un picnic, mentre il 25 maggio si potrà assaporare un pranzo floreale realizzato con erbe e fiori di stagione.
Il parco di palazzo varignana e il roseto di roma
In provincia di Bologna, il Parco di Palazzo Varignana vanta una collezione di oltre 100 querce, rappresentando uno dei patrimoni arborei più significativi d’Italia. Qui, il percorso delle rose si intreccia con quello degli alberi, offrendo uno spettacolo di colori e profumi.
A partire dal 21 aprile, in occasione del Natale di Roma, il roseto della Capitale aprirà le sue porte, presentando una collezione botanica unica con 1.200 varietà di rose. Questo giardino, che domina il Circo Massimo, sarà aperto fino al 16 giugno, promettendo un’esperienza indimenticabile per gli appassionati di botanica.
I giardini la mortella e il parco aymerich
A Ischia, i Giardini La Mortella si preparano ad accogliere i visitatori dal primo aprile, con fioriture spettacolari e ‘Incontri musicali di primavera’ a partire dal 5 aprile. Questo luogo incantevole offre la possibilità di passeggiare tra piante tropicali e godere di panorami mozzafiato sulla baia di Forio.
Infine, tra Oristano e Nuoro, il parco Aymerich si estende su 22 ettari, ospitando piante rare e una grande varietà di orchidee selvatiche. Questo parco, il più grande della Sardegna, offre sentieri naturalistici che si snodano tra boschetti, laghi e rovine medievali, rendendolo un luogo ideale per gli amanti della natura.
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