Desideri fuggire dallo stress della città e assaporare una pausa rigenerante in mezzo alla natura? La Valle dell’Orfento, in Abruzzo, è quello che fa per te.
Tra tutte le Regioni italiane, l’Abruzzo è forse la più completa per gli amanti della natura, in quanto risulta meno turistica e più incontaminata rispetto alle zone maggiormente inflazionate .
Esso ospita inoltre alcune delle montagne più alte dell’Appennino, come il Gran Sasso e la Maiella, terre promesse per gli appassionati di escursioni in quota, delle arrampicate, del trekking e degli sport invernali.
Inoltre, l’Abruzzo vanta alcuni specchi d’acqua che offrono ai visitatori scorci mozzafiato, come il Lago di Scanno e il Lago di Barrea, nonché dolci colline che digradano in campagne accoglienti, terre floride che producono una vasta gamma di specialità enogastronomiche di rilievo internazionale.
In particolare, chi desidera fuggire dallo stress della vita quotidiana può visitare la splendida Valle dell’Orfento, una della aree più affascinanti e selvagge dell’Abruzzo, capace di stregare chiunque la visiti.
Alla scoperta della Valle dell’Orfento
Situata all’interno del Parco Nazionale della Maiella, la Valle dell’Orfento è rinomata per i suoi paesaggi selvaggi e brulli, caratterizzati da una ricchissima biodiversità che include specie rare di flora e fauna. Tra le principali attrazioni troviamo le gole dell’Orfento, delle profonde cavità scavate nella roccia dall’omonimo fiume, venate da torrenti cristallini e cascatelle. Questa splendida area è perfetta per un pic-nic, da assaporare in tutta calma con in sottofondo il suono rilassante dell’acqua.
La Valle dell’Orfento, inoltre, è una location perfetta per gli amanti del trekking fluviale e del birdwatching, ma è adatta anche ai neofiti, in quanto i suoi sentieri sono dolci e con pendenze poco impegnative. Inoltre, le gole, le cascate e i panorami suggestivi offrono numerosi spot che regalano infinite possibilità agli appassionati di fotografia naturalistica: eccone un assaggio, caricato su X dall’utente @USentieri.
La valle dell’Orfento pic.twitter.com/wTxVkws5bI
— UmbriaSentieri (@USentieri) April 27, 2018
Cosa mangiare dopo l’escursione
Il contatto con la natura ha un effetto positivo sull’appetito, e di certo non si può abbandonare l’Abruzzo senza aver assaggiato le specialità tipiche del territorio. A partire dagli stuzzicanti arrosticini di carne di pecora, solitamente cotti alla brace, abbinati magari ai taglieri di formaggi e salumi tipici, come il pecorino e la ventricina.
Agli appassionati di carboidrati consigliamo invece la tipica pasta alla chitarra, spesso servita con golose polpette e sugo di pomodoro, mentre gli amanti del pesce possono assaggiare il tipico brodetto, una ricca zuppa preparata con diverse varietà ittiche della costa adriatica.