Intervento provvidenziale dei Carabinieri
Artena, 21 marzo 2025 – Un intervento tempestivo da parte dei Carabinieri ha salvato la vita a un settantenne di Aprilia, residente ad Artena, dopo un tentativo di suicidio. La situazione è diventata critica quando la sorella dell’uomo ha ricevuto messaggi preoccupanti, nei quali il fratello manifestava chiare intenzioni di togliersi la vita. In preda all’ansia, ha subito contattato le forze dell’ordine.
Arrivo dei Carabinieri
In pochi minuti, una pattuglia di tre Carabinieri è arrivata sul luogo, trovando il settantenne in una condizione disperata: sospeso a mezz’aria con una corda legata a una trave e un cappio attorno al collo. Nonostante la gravità della situazione, l’uomo mostrava ancora segni di vita. I militari, con prontezza e coordinazione, hanno sollevato le gambe dell’uomo per prevenire un soffocamento fatale. Con grande determinazione, sono riusciti a trovare un paio di forbici da cucina, utilizzate per tagliare la corda e liberarlo.
Manovre salvavita
Dopo averlo adagiato a terra, i Carabinieri hanno iniziato a praticare un massaggio cardiaco, mantenendo la calma e seguendo le istruzioni del personale medico del 118, contattato nel frattempo. Grazie a queste manovre salvavita, l’uomo ha mostrato segni di ripresa, consentendo così ai soccorritori di intervenire in modo efficace.
Trasporto in ospedale
Una volta giunti sul posto, i sanitari hanno trasportato il settantenne in codice rosso, utilizzando un’eliambulanza, verso il Pronto Soccorso dell’ospedale di Roma Tor Vergata. Attualmente, l’uomo è ricoverato in prognosi riservata, mentre le autorità indagano sulle motivazioni che lo hanno spinto a compiere un gesto così estremo. L’azione rapida e professionale dei Carabinieri di Artena ha sicuramente evitato una tragedia, sottolineando l’importanza di una risposta tempestiva in situazioni di emergenza.