Silenzio del Pd sullo strappo Meloni-Giambruno, ordine di Elly Schlein

Il Partito Democratico ha deciso di non commentare pubblicamente la vicenda della separazione tra Giorgia Meloni e Andrea Giambruno. Nonostante il governo di Centrodestra guidato da Meloni sia al potere da un anno, i dem hanno preferito mantenere un profilo basso su questa questione. Molti si aspettavano almeno un commento da parte di Elly Schlein, ma la segretaria dem ha scelto di rispettare la privacy della premier.

La difesa dello staff di Elly

Da Barcellona, dove si trovava per partecipare al congresso dei giovani socialisti, è trapelata una dichiarazione di Sandro Ruotolo, ex giornalista Rai e Mediaset e attuale responsabile dell’informazione di Schlein. Ruotolo ha criticato i media per occuparsi del gossip che riguarda Palazzo Chigi anziché della povertà.

La scelta “spontanea” del Nazareno

In realtà, quasi tutto il Pd ha deciso di non intervenire sulla vicenda. Secondo fonti dal Nazareno, non c’è stato nessun ordine di scuderia, ma una scelta spontanea. Anche se la chat interna non ne parla, in privato molti esponenti del partito hanno apprezzato la dignità mostrata da Meloni.

Commenti in confidenza

Nonostante il silenzio pubblico, diversi membri del Pd hanno espresso in privato la loro solidarietà alla premier. Tuttavia, il partito ha preferito evitare messaggi di solidarietà pubblici, considerandoli come un obbligo di piaggeria. Il Pd si è distanziato da qualsiasi forma di cortigianeria e ha preferito mantenere un atteggiamento coerente con la linea di Elly Schlein.