Nella puntata del 6 ottobre 2023 di Uomini e Donne, si sono verificati colpi di scena interessanti per i protagonisti del Trono Over. Silvio, Gero Natale e Angelica Margari sono stati i principali protagonisti della tensione in studio. Silvio, in particolare, ha suscitato polemiche parlando principalmente dell’aspetto fisico e dell’intimità senza rivelare dettagli riguardanti i sentimenti o la sintonia mentale.
Prima di far entrare Donatella in studio, Maria De Filippi ha sottolineato che la redazione ha posto loro domande riguardo a una futura convivenza per capire se c’era interesse da entrambe le parti. Tuttavia, Silvio ha fatto notare che la discussione è iniziata a causa delle domande della redazione.
Silvio ha continuato a parlare dell’intimità, raccontando di una terza serata travolgente, ma ha dichiarato che Donatella lo ha insultato tramite messaggi, cosa che lo ha offeso. Donatella ha cercato di spiegare l’accaduto tra loro nei giorni precedenti, ma Silvio ha continuato ad attaccarla dicendo che si stava inventando cose per uscire da una situazione difficile. Lui ha anche rivelato che Gemma è gelosa di Donatella, suscitando reazioni negative dal pubblico.
Donatella ha risposto definendo Silvio “fuori di testa” e ha deciso di abbandonare lo studio. Maria ha cercato di risolvere la situazione suggerendo di parlare fuori dalle telecamere e i due hanno deciso di discutere dietro le quinte.
Nel frattempo, Gero ha deciso di interrompere la conoscenza appena iniziata con Romina, sostenendo che i loro caratteri sono troppo diversi. Successivamente, Maria ha chiesto ad Angelica se c’era stato qualcosa tra lei e Gero dopo l’ultima puntata. Angelica ha cercato di convincere Gero a continuare la conoscenza, ma lui è apparso apatico e ha rivelato che non è interessato. Tuttavia, le anticipazioni hanno mostrato che successivamente Gero ha annunciato di voler riprovare con Angelica. Purtroppo, nelle registrazioni della settimana precedente, Gero ha rivelato di non essere interessato ad Angelica, quindi la loro conoscenza sembra essere giunta al termine definitivamente.