Spari a Corviale, Roma: omicidio Cristiano Molè

Poco dopo le 19.30 di ieri, la tranquillità della periferia romana è stata sconvolta da spari, con conseguenze tragiche, nel cuore di Corviale. Due uomini a bordo di un’auto sono stati presi di mira, scatenando il terrore nella zona.

Dettagli dell’attacco

I colpi sono stati sparati da un’auto bianca in movimento, rivolta verso due individui a bordo di un’altra vettura. Il bilancio dell’aggressione è pesante: uno degli uomini è deceduto, mentre l’altro è rimasto ferito a una gamba. La fuga dell’aggressore è stata rapida, lasciando dietro di sé solo il caos e la paura.

Vittima e ferito

La vittima dell’omicidio è Cristiano Molè, un 33enne romano, mentre l’altro, un 30enne anch’esso romano, è stato trasportato all’ospedale San Camillo con una ferita alla gamba. Nonostante i tentativi del 118, la vita di Cristiano Molè non è stata salvata, lasciando la comunità locale sconvolta dalla violenza inaspettata.

Caccia all’aggressore

Le forze dell’ordine hanno reagito prontamente, istituendo posti di blocco in tutta la città per intercettare l’auto di fuga. L’indagine è stata affidata ai Carabinieri, con il nucleo investigativo di via in Selci sul luogo per i rilievi tecnico-scientifici.

Ipotesi di agguato e coinvolgimento antimafia

Dalla dinamica dell’attacco, non si esclude l’ipotesi di un agguato. La vittima sembra avere alle spalle dei precedenti, aggiungendo un’ulteriore dimensione a questo tragico episodio. Gli inquirenti stanno esaminando attentamente la situazione, e la procura antimafia è coinvolta nell’analisi della sparatoria.

Il pm della Dda, Mario Palazzi, si è recato sul luogo per coordinare le indagini. Il quartiere di Corviale, già noto per la sua complessa realtà, si trova ora al centro di un’indagine che cercherà di far luce su questo atto di violenza, portando i responsabili di fronte alla giustizia.