Statistiche Cnr: 1 donna su 2 in Italia vittima di violenza fisica o psicologica

L' esposizione di opere evocativa del tema della violenza sulle donne che è stata organizzata all'Inps di Napoli davanti alla sede di via Medina, nel centro della città, e nel cortile del palazzo D'Aquino di Caramanico 24 novembre 2023. ANSA/CIRO FUSCO

Più della metà delle donne in Italia ha subito violenza

Secondo uno studio condotto dall’Istituto di fisiologia clinica del Cnr, in Italia sono oltre 12 milioni le donne tra i 18 e gli 84 anni che hanno riferito di essere state vittime di violenza fisica o psicologica almeno una volta nella loro vita. Questo rappresenta quasi il 51% delle donne nella fascia di età considerata. Tuttavia, solo il 5% di queste donne ha denunciato l’episodio di violenza.

Lo studio, chiamato Ipsad (Italian Population Survey on Alcohol and Other Drugs), è stato condotto nel 2022 e ha coinvolto 5.000 residenti in 100 comuni italiani. I risultati hanno rivelato che oltre 2,5 milioni di donne, pari al 10,1%, hanno riferito di aver subito violenza psicologica. Inoltre, 80.000 donne, corrispondenti allo 0,3%, sono attualmente vittime di violenza fisica.

La sottodenuncia della violenza

Nonostante il numero significativo di donne che hanno subito violenza, solo una piccola percentuale ha deciso di denunciare l’accaduto. Questo fenomeno, noto come sottodenuncia, è un problema diffuso in tutto il paese. Molte donne possono sentirsi impotenti, aver paura delle conseguenze o essere influenzate da fattori culturali che ostacolano la denuncia.

La violenza contro le donne è un problema grave che richiede una risposta adeguata da parte delle istituzioni e della società nel suo complesso. È fondamentale che le vittime si sentano supportate e protette, e che i responsabili vengano puniti per i loro atti.

La necessità di combattere la violenza di genere

La diffusione della violenza di genere in Italia è un problema che richiede un’azione immediata. È importante sensibilizzare l’opinione pubblica su questa questione e promuovere una cultura di rispetto e uguaglianza di genere.

Le istituzioni devono garantire che le vittime di violenza abbiano accesso a servizi di supporto adeguati, come centri di ascolto e case rifugio. Inoltre, è necessario rafforzare le leggi esistenti per garantire che i responsabili di violenza siano perseguiti e puniti in modo appropriato.

La violenza di genere non può essere tollerata nella nostra società. È responsabilità di tutti combattere questa forma di violenza e lavorare insieme per creare un ambiente sicuro e rispettoso per tutte le donne.