Studenti raccontano Ostia in un film: bellezza senza Suburra

Il Cinema Troisi di Roma ha ospitato la proiezione di “Era Prima”, un film diretto da Roberto Orazi e realizzato dagli studenti delle scuole di Ostia insieme alla Ostia Film Factory. La pellicola racconta una Ostia poetica e sorprendente, vista attraverso gli occhi dei ragazzi, tra dubbi adolescenziali, la voglia di partire e la scoperta dei motivi per restare. Il progetto è nato un anno fa, quando il liceo Anco Marzio ha partecipato a un bando, e i ragazzi hanno girato il film occupandosi di ogni aspetto. Il risultato è un’immagine di Ostia più pura, ingenua e diversa da quella spesso descritta dai media. Il film è finanziato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito e dal Ministero della Cultura, ed è stato girato in diversi luoghi di Ostia, tra cui la pineta di Castelfusano e il Parco dello Stagno.

Ostia vista dai ragazzi: bellezza, purezza e ingenuità

Il film “Era Prima” restituisce un’immagine di Ostia diversa da quella spesso descritta dai media. Il preside del liceo Anco Marzio, Maurizio Durante, sottolinea che Ostia viene spesso associata a Gomorra e Suburra, ma ci sono anche bellezza, purezza e ingenuità. Il film mostra luoghi frequentati dai ragazzi, come l’Angoletto del Pampuelo, un’ex discarica trasformata in un luogo magico grazie alla buona volontà dei giovani. Il protagonista Luca trova il suo “gancio in mezzo al cielo” nel corso di teatro, che lo aiuta a capire se stesso e a salvare l’anno scolastico. Il film è un prodotto finale di un progetto partito un anno fa, quando il liceo Anco Marzio ha partecipato a un bando.

La rigenerazione dell’Angoletto del Pampuelo

L’Angoletto del Pampuelo è un luogo magico nel film “Era Prima”, ma nella realtà è un’ex discarica trasformata grazie alla buona volontà dei ragazzi. Cristina Cau, ex studentessa dell’Anco Marzio e ora laureanda in filologia romanza alla Sapienza, spiega che hanno creato un “book crossing” e da due anni è attivo. Il luogo è diventato un punto di ritrovo per chi ama leggere, trasmettendo un senso di smarrimento e disorientamento che i ragazzi riescono a risolvere. L’Angoletto del Pampuelo rappresenta la rigenerazione di Ostia e la volontà dei giovani di fare la differenza.

La bravura dei ragazzi nel film

Il regista Roberto Orazi sottolinea la bravura dei ragazzi nel film “Era Prima”. Non ci si aspetta un tale livello di talento all’interno di una scuola, ma i ragazzi hanno dimostrato di essere all’altezza. Scrivere in collaborazione con loro è stato un’esperienza divertente e stimolante per il regista, che si è sentito ringiovanire. L’assessore alle Politiche Sociali e Pari Opportunità, Denise Lancia, sottolinea che il film non solo mostra la bellezza di Ostia, ma anche il talento dei giovani, che spesso viene oscurato dai fatti di cronaca.

Il coinvolgimento delle scuole di Ostia nel progetto

Nel film “Era Prima” sono coinvolte diverse scuole di Ostia, tra cui l’Anco Marzio, l’Itcg Paolo Toscanelli, il Liceo Federico Enriques, l’Ic Viale Vega, l’Ic Mar dei Caraibi e l’Ic Marco Ulpio Traiano. Il progetto è finanziato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito e dal Ministero della Cultura. La proiezione del film al Cinema Troisi è stata un’emozione per tutti i protagonisti, che hanno potuto vedere se stessi sul grande schermo. Federico, uno dei ragazzi del film, ha definito l’esperienza bellissima e impensabile.